Lo Zucchero ha chiuso la giornata di contrattazione del 31 dicembre a 12,03.
Cosa è successo da inizio anno?
La materia prima ha segnato un massimo a 16,64 il 3 gennaio ed un minimo a 10,77 il 22 agosto. Dai massimi segnati nell’anno 2011 a 44,10, la discesa è stata del 72,72%.
Quadro macroeconomico e geopolitico
La guerra dei dazi fra Trump e la Cina ha condizionato le sorti delle commodities che hanno registrato generalmente dei ribassi in un anno dove nella seconda parte, i mercati azionari hanno dato spazio ad una correzione fra il 10 ed il 15%.
Questi ribassi del 2018 sono un’occasione di acquisto per chi vorrà posizionarsi nel nuovo anno, oppure dobbiamo attendere ulteriori ribassi?
Analisi grafica e previsioni sullo Zucchero
Quali sono i valori da monitorare per mantenere il polso della situazione?
Analizziamo e confrontiamo il trend di 2 time frame differenti.
Legenda Sopra 1 tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità. Sotto 2 tendenza ribassista.
Zucchero Trend di medio lungo termine 12 mesi
114,25
213,12
Cosa significa?
Che potrebbe essere possibile un ritorno in area 13,12 pur mantenendo la tendenza ribassista.
Zucchero Trend breve medio termine 1/3 mesi
114,25
213,98
Cosa significa?
Che potrebbe essere possibile un ritorno in area 13,98 pur mantenendo la tendenza ribassista.
Strategia operativa per la materia prima Zucchero
Il trend di breve, medio e lungo termine è ribassista e quindi si presuppongono ulteriori ribassi nei prossimi giorni/settimane.
Le proiezioni per il 2019 sono le seguenti:
Tendenza ribassista
area di minimo 8,90/9,76
area di massimo 13,80/12,20
Punto di inversione da ribasso a rialzo: chiusura mensile superiore ai 14,25.
Come al solito si procederà per step e di volta in volta definiremo il trend in corso della materia prima e tracceremo la successiva mappa dei prezzi per i time frame considerati.
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