Wall Street tirerà ancora nonostante la sopravvalutazione

Wall Street

Da più parti si tuona da tempo che Wall Street sia sopravvalutata. Fra tutti si staglia l’imponente Warren Buffett.

Frattanto siamo appena entrati nella tornata delle trimestrali e i numeri per il momento si rilevano superiori alle attese (+4,3%) anche se inferiori al trimestre precedente. Il prossimo trimestre è atteso a -1,4%. Ci saranno anche qui delle rettifiche al rialzo?

E’ indubbio  che in base ai parametri tradizionali la piazza americana sia sopravvalutata ma questo al momento non rappresenta un problema. L’attenzione degli ultimi mesi continua a essere incentrata sul premio per il rischio in seguito alla discesa dei rendimenti obbligazionari.

Cosa attendere sui mercati americani? Quando Wall Street tirerà le  redini?

Per il Treasury spread usato dalla FED di Saint Louis fra 12 mesi sono elevate le probabilità che ci possa essere una recessione e questo si abbina alle serie storiche che fra il 2020 ed il 2022 evidenziano  possibilità  in tal senso.

Frattanto mentre i mercati continuano a salire, continua a crescere lo scetticismo e siamo vicini ad un taglio dei tassi della FED e a un accordo sui dazi fra USA e Cina, che potrebbero alimentare l’ultima parte del rally atteso.

Questi sono i fattori che a parer nostro porteranno all’ultima fase (una vera e propria bolla stile anno 2000)  del rialzo iniziato dai mercati americani nel marzo del 2009.

L’ultimo scettico cadrà e si inchinerà nei prossimi 6 mesi  a un rialzo verticale del 15 se non 20% dei mercati di Wall Street.

Frattale previsionale su scala giornaliera anno 2019 dei mercati americani

Il rialzo fra alti e bassi fisiologici dovrebbe continuare fino a dicembre. Per poi lasciare spazio ad una fase laterale ribassista +5/-5% fino al 2023 primo trimestre.

Frattale previsionale su scala giornaliera anno 2020 dei mercati americani

Frattale previsionale su scala mensile decennio 2021/2030

Wall Street: verso nuovi rialzi fino a dicembre? I valori da monitorare

Proiezioni dal 1 luglio al 30 dicembre

Dow Jones

area di minimo 25.013/26.208

area di massimo 28.300/30.000

Questa proiezione è valida fino a quando non  si verificherà una chiusura giornaliera e  settimanale inferiore ai 24.680.

Nasdaq C.

area di minimo 7.357/7.812

area di massimo 9.250/9.998

Questa proiezione è valida fino a quando non  si verificherà una chiusura giornaliera e  settimanale inferiore ai  7.292

S&P 500

area di minimo 2.730/2.873

area di massimo 3.211/3.349

Questa proiezione è valida fino a quando non  si verificherà una chiusura giornaliera e  settimanale inferiore ai  2.727

Le aree di minimo sono state toccate ad inizio luglio, ora la direzione dovrebbe essere  fra alti e bassi (ci potrebbero essere ritracciamenti fisiologici anche del 3/5%) verso le aree di massimo per/entro il mese di dicembre.

La posizione di investimento ideale da mantenere al momento è la seguente:

Flat  a 1/15 giorni

Long a 1/3 mesi

Long a 1/6 mesi

Come al solito si procederà per step.

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