Wall Street tira un sospiro di sollievo

ProiezionidiBorsa

15 minuti prima delle 14 (ora italiana) Wall Street gira in positivo.

La panoramica sui listini Usa

I futures del S&P 500 infatti vedono un +0,2%. Poco sotto si trova il Dow a 0,13%. Il Nasdaq fa meglio di tutti e con i suoi futures arriva a 0,5%. Ma è sempre bene stare attenti vista la volatilità registrata in queste ultime settimane sui listini Usa, sempre molto alta. Ancora pressione ribassista sul petrolio con un Brent che poco prima delle 14 perde l’1,13% e arriva a 60,45 dollari al barile. Sulla stessa strada il corrispettivo statunitense. Il Wti infatti viene fotografato a 52,17 dollari al barile, con una perdita pari allo 0,86%.

La nuova incognita Venezuela

Il greggio deve registrare tra le sue variabili un nuovo, possibile fattore destabilizzante: il Venezuela. La nazione sudamericana in realtà è sempre stata un protagonista di primo piano nel settore energetico. La differenza è che adesso è anche in piena guerra civile. In nottata, infatti, Juan Guaido, si è autoproclamato presidente. Una mossa che è stata approvata immediatamente dagli Usa, da sempre nemici del presidente chavista Nicolas Maduro. Non solo, ma ad appoggiare Guaido ci sarebbero anche Argentina, Brasile, Cile, Colombia, Costa Rica, Paraguay, Perù e il Canada. Da parte sua, Maduro, può ancora contare sull’appoggio dell’esercito, un alleato che nei paesi caraibici si è dimostrato più volte determinante per le sorti della politica interna.

La chiusura di ieri a Wall Street

Tornando negli Usa, ieri Wall Street ha potuto sfruttare una chiusura positiva con il Dow Jones a 0,7%. Più debole la chiusura dell’S&P 500 che sebbene in tono minore è riuscito comunque a chiudere con il segno più. A conti fatti il maggiore dei listini a stelle e strisce è arrivato a fine seduta allo 0,22%. Per un pelo si è salvato anche il Nasdaq Composite. I suoi 7.025,77 punti finali gli hanno permesso di arrivare al suono della campanella con un frazionale rialzo dello 0,08%.

Dati macro e trimestrali

Tra i vari dati macro sono da monitorare le richieste di sussidi di disoccupazione. Interesse suscita anche il dato preliminare dell’indice PMI manifatturiero a gennaio. Interesse che aumenta vista la situazione di fragilità del panorama europeo. Anche per questo motivo è importante l’indice PMI servizi, sempre di gennaio, e il Superindice di dicembre. Ancora stagione degli utili in primo piano. Tra i risultati più importanti sul fronte delle trimestrali Usa ci sono American Arilines Group, Intel e Starbucks.

Analisi grafica e previsioni giornaliere e settimanali per Wall Street

Dopo i massimi segnati il 18 gennaio (giorno di setup) e il ribasso di martedì  i mercati americani  ieri hanno tentato un rimbalzo. Per il momento il trend giornaliero è laterale ribassista ed oggi è importante e spartiacque:

si tornerà al rialzo o si continuerà verso il basso?

Frattale previsionale per il 2019  su scala giornaliera  per i mercati americani

Calcolo dei setup

Le prossime date rllevanti del mese sono   29/30 gennaio.

Quali sono le attese per la settimana?

Sono per un inizio in ribasso e una chiusura sui massimi.

Come regolarsi?  Il ribasso di ieri come va valutato?

Solo chiusure odierne superiore ai seguenti valori potrebbero riportare i mercati al rialzo altrimenti le probabilità per ulteriori ribassi e per un’inversione di tendenza settimanale potrebbero continuare:

Dow Jones 24.609

Nasdaq C.   7.111

S&P 500   2.658

Di sera in sera confermeremo o meno l’uno o l’altro scenario.

Proiezioni dei prezzi settimanali e giornalieri

Tendenza e proiezioni per la settimana di Wall Street del 21  gennaio
strumento tendenza area di massimo area di minimo punto di inversione
Dow Jones Rialzo  25.601/25.336  24.550/24.243 23.300
Nasdaq C. Rialzo  7.322/7.241  7.083/7.000 6.885
S&P 500 Rialzo 2.747/2.718 2.651/2.620 2.569

Tendenza e proiezioni indici di Wall Street per il 24  gennaio
strumento tendenza area di massimo area di minimo punto di inversione
Dow Jones Laterale
Nasdaq C. Laterale
S&P 500 Laterale

 

Consigliati per te