Torna l’incertezza sui mercati internazionali e ora con Wall Street giunta a un punto decisivo continuano a rimanere in gioco le diverse ipotesi. Nuove vendite o il ribasso è finito? Vedremo cosa accadrà.
Procediamo per gradi.
Ribasso annuale agli sgoccioli o è già finito?
In rosso la nostra previsione annuale sull’indice azionario mondiale su scala settimanale per il 2022.
In blu il grafico dei mercati americani alla chiusura del giorno 3 giugno.
I prezzi di chiusura della giornata di contrattazione dei listini americani del giorno 3 giugno sono stati i seguenti:
Dow Jones
32.899,74
Nasdaq C.
12.012,74
S&P 500
4.108,54.
Wall Street giunta a un punto decisivo. I livelli che fungeranno da spartiacque
Dow Jones
Tendenza rialzista di brevissimo fino a quando non si assisterà a una chiusura giornaliera inferiore a 32.682. Ribassi duraturi solo con una chiusura settimanale inferiore a 31.364.
Nasdaq C.
Tendenza rialzista di brevissimo fino a quando non si assisterà a una chiusura giornaliera inferiore a 11.856. Ribassi duraturi solo con una chiusura settimanale inferiore a 11.092.
S&P 500
Tendenza rialzista di brevissimo fino a quando non si assisterà a una chiusura giornaliera inferiore a 4.073. Ribassi duraturi solo con una chiusura settimanale inferiore a 3.810.
Segnale dei nostri Trading Systems
Long in corso dal 31 maggio.
Per Tesla il ribasso è ancora in corso
Il titolo (NASDAQ:TSLA) ha chiuso l’ultima giornata di contrattazione al prezzo di 703,55, in ribasso del 9,22% rispetto alla seduta precedente. Da inizio anno, il titolo ha segnato il minimo a 620,57 e il massimo a 1.208.
La strategia operativa dettata da algoritmi matematici ponderati su calcoli statistici
Fino a quando non si assisterà a una chiusura giornaliera e poi settimanale superiore a 792,63, i prezzi potrebbero continuare a scendere in poche settimane verso l’area di 539 e al superamento e tenuta verso 450 dollari.
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