Bolaffi l’abbiamo sempre conosciuta come casa filatelica e punto di riferimento per vendite di oggetti di pregio e da collezione. Ma dal 22 aprile 2020 sarà possibile rivolgersi alla Bolaffi anche per vendere immobili all’asta. Si utilizzano le stesse modalità della vendita di opere d’arte e pezzi pregiati. La società nata nel 1890 ha sancito un accordo con Investitalia, costituendo Bolaffi per gli immobili.
Bolaffi e Investitalia chi sono
Bolaffi e Investitalia hanno fatto rete unendo le rispettive esperienze. In questo modo tutte le varie fasi per vendere un immobile saranno curati da questa nuova società. E le modalità di vendita saranno originali con la novità dell’asta pubblica del bene immobile dopo aver espresso un parere di consulenza, valutazione.
Bolaffi cerca immobili
Per farsi trovare pronto alla prima asta di aprile Bolaffi per gli Immobili sta conducendo una ricerca sul territorio italiano di proprietà esclusive e residenze di prestigio, ma anche di immobili con particolari pregi estetici. L’ investimento è dietro l’angolo: ville, appartamenti, terreni, fabbricati, negozi, prime case in città o seconde case al mare o in montagna.
L’iter
Dopo aver definito il valore dell’immobile, con mirate iniziative di marketing si procede all’asta. Come nelle vendite delle opere d’arte il bene viene messo in vendita e se lo aggiudica dal vivo chi offre di più tra le persone interessate all’acquisto. Subito viene fatto firmare l’atto preliminare al prezzo di aggiudicazione.
Per chi non vuole far sapere di vendere immobili
C’è la possibilità della trattativa privata ma solo con determinati clienti fidelizzati. In questo modo non si fa sapere di voler vendere l’immobile al mondo intero e di avere certezza di ritrovarsi acquirenti di alto profilo con importanti disponibilità economiche.
Concorrenza alle agenzie immobiliari
Questa nuova iniziativa nel mercato immobiliare fa storcere il naso alle agenzie che vedono minare il proprio ambito di competenza. Se funzionerà lo si capirà subito. Venditori e acquirenti hanno una nuova opportunità: concludere l’affare al giusto valore di mercato e con la professionalità di chi è abituato a vendere opere d’arte.
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