Vediamo come utilizzare la parte bianca del cedro e i suoi benefici

cedro

Gli agrumi sono tra gli alimenti essenziali per il nostro organismo. Questo perché sono ricchi di vitamina C. Sappiamo bene quanto quest’ultima giochi un ruolo essenziale per il mantenimento del nostro sistema immunitario. Difatti aiuterebbe a rafforzarlo facendo in modo di resistere ai primi acciacchi invernali.

Tra i diversi agrumi, oggi soffermeremo la nostra attenzione su uno in particolare. Parleremo proprio del cedro. Vedremo come quest’ultimo possa essere inserito nell’alimentazione e quali sarebbero i benefici che ha sulla nostra salute.

Valori nutrizionali del cedro

Il cedro fresco presenta solo 11 kcal su 100 g di prodotto. Il punto è che non lo si preferisce spesso. Questo perché ha un sapore che non si sposa bene al palato di tutti. Infatti alcuni consumano il cedro candito. Quest’ultimo presenta però circa 190 kcal su 100 g. Oltre a questo, i suoi valori nutrizionali sono i seguenti:

  • 49 g di carboidrati;
  • 17 g di acqua;
  • 3 g di fibre;
  • 0,2 g di lipidi.

Tra questi valori troviamo anche due minerali che sono il calcio e il sodio e c’è anche la presenza, ovviamente, della vitamina C.

Vediamo come utilizzare la parte bianca del cedro e i suoi benefici

Abbiamo detto quindi che la maggior parte dei benefici attribuibili a questa categoria di alimenti è data dalla presenza della vitamina C. Nel campo dell’industria alimentare in realtà viene molto utilizzato anche per creare diverse bevande ma anche per la realizzazione di dolci.

I benefici

Può essere inserito tranquillamente nell’alimentazione sotto forma di spremuta. Infatti, se al mattino bevessimo una tazza di acqua calda con il cedro, questa stimolerebbe l’evacuazione. Porterebbe quindi anche ad avvertire meno gonfiore addominale sconfiggendo, in alcuni casi, la stitichezza. Viene considerato un antipertensivo naturale ed è ottimo nei casi di cistite. Adesso vediamo come utilizzare la parte bianca del cedro che solitamente non è molto apprezzata.

Come utilizzare il cedro in cucina

La parte bianca della buccia è estremamente amara. È bene dunque rimuoverla, soprattutto quando dobbiamo preparare dolci. Se dovessimo tenerla, anche il dolce o qualsiasi preparazione assumerà un gusto amaro e potremmo caratterizzare così il nostro piatto. Il cedro può essere consumato tranquillamente a crudo. La buccia la si può grattare per aromatizzare dolci oppure c’è chi la usa all’interno delle insalatone. In particolar modo, in Sicilia sono molti i piatti, sia dolci che salati, che presentano questo alimento tra gli ingredienti principali.

Lo possiamo trovare facilmente al supermercato. Ha l’aspetto simile al limone, ciò che cambia sarà il gusto e alcuni aspetti biologici del frutto. Inoltre lo troviamo sempre nei panettoni sotto forma di candito. Se lo si mangia fresco contiene poche calorie, adatto ad una dieta ipocalorica. Se invece lo consumiamo sotto forma di candito, allora è perfetto per ricavarne energia durante l’inverno.

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