Usiamo uno stecchino e un sacchetto di plastica così per fare le margotte di rose e moltiplicarle infinite volte

rose

La primavera è arrivata timidamente con i suoi colori e profumi e rappresenta il periodo migliore per dedicarsi piacevolmente al giardinaggio. A partire da adesso è possibile riprodurre veramente tantissime piante con metodi diversi, ma tutti funzionanti.

Il periodo migliore per la moltiplicazione della rosa inizia proprio dal mese di maggio e arriverebbe fino a settembre. Allo stesso modo, possiamo fare la margotta di olivo, quella di fico o di melograno. Si tratta di una tecnica di riproduzione di questa pianta, ma non l’unica.

La rosa, infatti, si può riprodurre anche per talea o per propaggine. Se eseguita seguendo questi pochi passaggi, la margotta di rosa è un’operazione davvero semplicissima.

Una tecnica utilissima per molte piante ornamentali

Una volta compresa la semplicità con cui è possibile sperimentare la riproduzione per margotta, potremo applicarla a piante diversissime. Fra le ornamentali più apprezzate troviamo oleandri, meli, ficus, magnolie, cotogni e numerose specie esotiche.

La margotta consiste nell’incisione del fusto all’altezza di circa metà del getto. Garantendo protezione dai venti alla parte di pianta incisa, in pochi mesi cresceranno nuove radici da cui crescerà una nuova pianta.

Iniziamo scegliendo la nostra pianta di rosa più sana e florida. Sarà meglio preferire una pianta con un getto di 1 o 2 anni.

Dunque usiamo uno stecchino e un sacchetto di plastica così per fare le margotte di rose e moltiplicarle infinite volte

Una volta scelta la pianta, bisognerà iniziare legando una porzione di sacchetto scuro dell’immondizia intorno al ramo e bloccarla con un cordino.

A questo punto, incidere la corteccia del ramo a una profondità di 2 millimetri, sotto la gemma. Occorrerà arrivare fino a metà getto. Questo è il momento di scostare la corteccia inserendo un normalissimo stuzzicadenti nella porzione incisa. Sollevare la porzione di sacchetto sopra il taglio e riempirlo di sfagno o torba umidi. Pressare il tutto e chiudere il sacchetto con un altro cordino.

Dopo qualche settimana

Se il lavoro è ben riuscito, l’incisione sarà esattamente al centro del sacchetto scuro di plastica. L’emissione di nuove radici dovrebbe avvenire in circa 6 settimane. In questo tempo, mantenere sempre umida la margotta. Posizionare il getto radicato in un vaso, posto in un locale caldo per una ventina di giorni.

Ecco dimostrato che, se usiamo uno stecchino e un sacchetto di plastica, riprodurre la rosa è semplicissimo. Un altro possibile modo di riprodurre la rosa tramite margotta consiste nell’utilizzare banane e bottiglie di plastica usate.

Approfondimento

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