Usare questi mestoli in cucina è sconsigliato per via del loro materiale ma ecco come igienizzarli, pulirli e con cosa sostituirli

mestoli

In cucina abbiamo alcuni strumenti che usiamo molto più di altri. Dalla nostra padella preferita, fino ad arrivare alle posate e ai mestoli. Ogni oggetto, che abbiamo acquistato negli anni, ha una sua funzione precisa e viene spesso utilizzato per una preparazione specifica. Questo è un ottimo ragionamento, soprattutto ai fornelli, perché conosciamo bene le prestazioni di ogni utensile e siamo certi della sua funzionalità. Ma capita che spesso sopravvalutiamo le potenzialità di alcuni strumenti. In modo completamente involontario, infatti, spesso ci affidiamo ad oggetti fatti di alcuni materiali che si potrebbero rivelare dannosi per la nostra salute futura. Alcune controindicazioni conclamate non sarebbero affatto da sottovalutare.

Attenzione ai materiali che usiamo

Nel caso di pentole e padelle è noto a tutti noi che, per quanto riguarda quelle antiaderenti, quando si usurano o si graffiano dopo molte preparazioni, sarebbe meglio metterle da parte. Rovinare la guaina antiaderente, infatti, potrebbe portare al rilascio di sostanze dannose nei cibi. Ma non è solo il caso del pentolame. Infatti alcuni strumenti, utilizzati per tritare o sminuzzare o creare delle favolose passate di verdure, possono essere meno adatti con cibi bollenti appena tolti dal fuoco. Stiamo parlando dei frullatori ad immersione. Infatti, sarebbe meglio comprare quelli in alluminio, piuttosto che quelli in plastica. E esiste anche un altro strumento al quale bisognerebbe fare attenzione.

Usare questi mestoli in cucina è sconsigliato per via del loro materiale ma ecco come igienizzarli, pulirli e con cosa sostituirli

Stiamo parlando dei mestoli di legno. Ebbene sì, sono un must nelle nostre cucine. Ci ricordano la nostra gioventù, poiché le nostre nonne usavano principalmente quelli. Ma bisognerebbe fare attenzione proprio al materiale. Come è risaputo, il legno di questi cucchiai tende ad essere poroso, assorbendo ogni cosa con cui entra a contatto. Per questo motivo, pulirli con il solo sapone per i piatti, potrebbe non essere sufficiente ad igienizzarli a dovere. Il consiglio sarebbe quello di metterli a bollire dopo ogni utilizzo. Basterebbe un pentolone sul fuoco con acqua che bolle, un cucchiaio abbondante di bicarbonato sciolto e mezzo bicchiere d’aceto di mele.

Bisognerebbe inserire i cucchiai nella pentola e lasciarli bollire per almeno 10 minuti. Poi sciacquarli sotto l’acqua tiepida del rubinetto e lasciarli asciugare completamente sopra un canovaccio, prima di riporli nel cassetto. Ma questa pratica, alle lunghe, diventa scomoda. Non sempre abbiamo la possibilità dopo pranzo di dedicarci del tempo. Per questi motivi, usare questi mestoli in cucina è sconsigliato e moltissimi sostengono che sia meglio sostituirli con alcuni mestoli di acciaio che è inossidabile, completamente lavabile e igienizzabile senza residui con del detersivo al limone.

Una piccola curiosità

Esiste, però, anche una piccola curiosità per quanto riguarda i mestoli di legno. Moltissimi, all’estremità, presentano una sorta di rientranza nel manico, come un cerchietto scavato nel legno. Ma sappiamo davvero a cosa serve? Ebbene, molti sono convinti che serva a raccogliere gli spaghetti in cottura per verificare se sono pronti, senza dover ricorrere alle scomode forchette.

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