Unicredit: rally del 20% in arrivo per il titolo bancario

Unicredit

Nell’ultimo articolo in cui abbiamo parlato di Unicredit (Come investire piccole somme in Borsa? Acquistare azioni Unicredit potrebbe essere un’opportunità) mettevamo in evidenza come il titolo bancario fosse adatto anche per il piccolo risparmiatore stanco dell’investimento infruttifero in titoli di stato.

Prima, però, di studiare il quadro grafico, condizione necessaria per elaborare una strategia di investimento su qualunque titolo, riportiamo alcune notizie molto importanti che hanno riguardato il titolo nelle ultime settimane. Unicredit ha venduto sul mercato il suo 8,4% delle azioni Mediobanca a un prezzo scontato del 2% rispetto a quello del mercato. In qusto modo ha realizzato una plusvalenza di oltre 50 milioni. Le motivazioni dell’operazione sono legate al conflitto di interesse legato al fatto che Unicredit opera nell’investment banking come Mediobanca.

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I punti di forza di Unicredit

  • L’attività del gruppo appare altamente redditizia grazie alla sovraperformance dei margini netti.
  • Il gruppo rilascia solitamente risultati positivi superiori alle attese.
  • Il capitale proprio è uno dei più interessanti sul mercato per quanto riguarda la valutazione basata sui multipli dell’utile.
  • Per l’ultima settimana, la previsione degli utili per azione è stata rivista al rialzo. Secondo stime recenti, gli analisti danno una visione d’insieme positiva del titolo.
  • Nell’ultimo anno, gli analisti che coprono il titolo hanno rivisto significativamente al rialzo le loro aspettative in termini di EPS.
  • Gli analisti che coprono questa società raccomandano soprattutto la sovraponderazione o l’acquisto di azioni.

I punti di debolezza di Unicredit

  • Secondo le previsioni di Standard & Poor’s, le prospettive di crescita del fatturato dovrebbero essere molto basse per i prossimi esercizi.
  • Negli ultimi quattro mesi, le prospettive di vendita per i prossimi anni sono state riviste al ribasso. Non è ancora prevista una ripresa delle attività del gruppo.
  • Negli ultimi dodici mesi le aspettative di vendita sono state significativamente ridimensionate, il che significa che per l’esercizio in corso sono attesi volumi di vendita meno importanti rispetto al periodo precedente.

Analisi grafica e previsionale

Unicredit  (UCG) ha chiuso la seduta del 22 novembre in ribasso dello 0,24% rispetto alla seduta precedente a quota 12,44€.

Sul time frame settimanale è in corso una proiezione rialzista che sta puntando al II° obiettivo di prezzo in area 12,0839€. Al momento non ci sono più ostacoli lungo il percorso che porta verso questo obiettivo. Una chiusura settimanale, poi, superiore a questo livello proietterebbe le quotazioni verso il III° obiettivo di prezzo in area 15,1€. Assisteremmo, quindi, a un rialzo di oltre il 20% dai livelli attuali. Poiché questo livello rappresenta la massima estensione del rialzo in corso, in questa area ci sono elevate probabilità che si possa assistere a un corposo ritracciamento.

Al momento i ribassisti prenderebbero il controllo della tendenza in corso solo con chiusure settimanali inferiori a 11,0743€.

Unicredit pronta allo sprint rialzista

Unicredit: proiezione rialzista in corso sul time frame settimanale. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione.

 

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