Unicredit: il titolo è un BUY confermato

Quando Unicredit potrà volare?

Dopo anni di cautele e valutazioni negative a maggio avevamo per la prima volta dato un BUY su Unicredit (UCG).

BUY poi da incrementare sulla successiva mini discesa.

Ebbene oggi quel BUY inizia a dare frutto.

Con Piazza Affari in vista di quota 22.000 ecco che anche i titoli bancari non potevano esimersi dal partecipare al movimento rialzista.

Anche la discesa dello spread intorno a quota 200 aiuta a una percezione migliore dell’Italia nel suo insieme e quindi anche delle banche tricolori.

Unicredit di nuovo liquida

La potenza di fuoco in termini di sportelli e rete di Unicredit è mostruosa.

Nessuno poteva mettere in dubbio questo.

Le nubi si sono sempre addensate sulla patrimonializzazione via via sempre più scadente, sommersa da asset illiquidi e scelte di strategia aggressiva rivelatesi infelici.

Ma attenzione, è stato così per Unicredit ma anche allo stesso modoper tutti gli altri grandi colossi bancari europei a cominciare da Deutsche Bank.

Quello che sta facendo la differenza è il progressivo ritrovamento di una vena di liquidità da parte di Unicredit.

Gli elementi della ripartenza di Unicredit

Fermo restando che per sfruttare al meglio questa onda di fiducia sarà fondamentale non ricadere nei vecchi errori, vediamo gli elementi alla base di questo risveglio.

Sempre nell’articolo citato sopra avevamo evidenziato il rilevante incasso realizzato dalla vendita di FINECO.

A questo va aggiunta la prosecuzione di importanti cessioni di portafogli di No Profit Loan, ovvero credit ormai inesigibili.

Ultimo in ordine di tempo il pacchetto relativo alle controllate bosniache.

Come tutte le banche Unicredit potrà a breve fare conto sulle ingenti masse di TLTRO che la BCE metterà a disposizione.

Il minore affanno sulle proprie scadenze tossiche renderà la banca più agile nel richiedere questi finanziamenti a Draghi & company con la certezza di poter finalmente riprendere ad essere competitiva sul fronte creditizio.

E ad Unicredit non manca certo la base di clientela su cui lavorare!

Il ruolo della BCE

In sottofondo, a rendere di nuovo appetibile il comparto bancario in genere ed Unicredit nello specifico, rimane poi il ruolo della BCE che si è nuovamente detta pronta a fare tutto quanto necessario per garantire la stabilità del sistema.

Quindi bastone e carota: da un lato stress test frequenti, dall’altro apertura a mosse straordinarie se qualcosa dovesse andare storto.

Una sorta di assicurazione ai massimi livelli che certamente non può essere sfuggita agli operatori più avveduti.

Approfondimento

Raccomandazioni e Scheda tecnica sul titolo Unicredit

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