In una seduta che ha visto i bancari brillare per la loro debolezza, spicca Unicredit che ha sotto-performato l’indice di settore e quello di riferimento.
La debolezza del titolo è da attribuire al raggiungimento del I° obiettivo naturale e alla sua incapacità di rompere con decisione area 14.5€.
Tuttavia non ancora tutto è perduto.
Anche nella debolezza, infatti, le quotazioni si mantengono sopra il livello spartiacque. Inoltre il TC2 si mantiene in posizione saldamente rialzista.
Il mio nome e’ Stefano Roperti, Senior Executive Manager dell’ Exante Investment Team.
Laurea in Business Administration, oltre 5 anni di esperienza nel settore dell’intermediazione finanziaria
La finanza non e’ solo il mio lavoro ma anche la mia passione!
A questo punto l’impostazione rialzista verrebbe messa in discussione solo dalla rottura al ribasso di area 13.9 e dal contemporaneo segnale short del TC2.
Al rialzo, invece, la corsa verso il II° obiettivo in area 17.1€ riprenderebbe con vigore solo alla decisa rottura di area 14.5€.