Unicredit esibisce un 2019 schiacciato sui minimi assoluti del grafico.
Apre l’anno a 9.78€, non distante dai minimi storici, e ritorna in quest’area di prezzi in ben 4 mesi su 6.
I massimi annuali si collocano a 13€ circa, ma ora quota 11.55€.
Il grafico completo sembra la bella copia di Banca MPS.
Viene esibita in tutta la sua chiarezza la potenza distruttiva della dismissione della leva finanziaria e del carico dei NPL!!
L’eccessiva distanza top storico vs. low assoluto ne invalida una visione completa.
Ci si concentrerà pertanto sull’ampia banda orizzontale dei prezzi post-2012 di questa sistemica banca italiana.
Considerazioni
Il Graphical Contest orizzontale (fuxia) è centrato sul minimo 2012 (11.022€) e sul massimo 2014 (34.494€).
Si precisa che ci sono state diverse perforazioni parziali del bordo inferiore in ben 7 mesi del 2016, in dicembre 2018 e ben 4 mesi del 2019.
Attualmente i prezzi sono debolmente rientrati in banda, ma ancora sotto M/10.
Gestione del titolo e della posizione di Trading
Un definitivo abbandono ribassista della base fuxia proietterebbe Unicredit sui minimi assoluti a 8.532 € ove aggiornare la situazione.
La non tenuta di quello livello causerebbe un collasso sistemico della banca con proiezione a quota 3.152€.
In caso invece di superamento di M/10, il titolo inizierebbe la riconquista dello spazio di prezzi perduto nel 2015.
Primo target rialzista 13.80-13.90€.
Secondo livello target l’area dei massimi 2017-2018 a quota 18.10-18.40€, ove poi aggiornare la situazione.
Grafici del titolo
➣Grafico lineare, a candele mensili, con media mobile multipla a 10 mesi in giallo (M/10).
➣Piattaforma TradingView (ITA: UCG).
➣Si usano le semplici tecniche qualitative di analisi grafica riassunte nell’articolo didattico Graphical Contest
Come al solito si procederà per step ma attenzione in quanto potrebbe partire forte direzionalità su Unicredit.
Approfondimento
Raccomandazioni e Schede tecniche del titolo Unicredit
