Un titolo sottovalutato del Ftse Mib che continuerà a scendere anche nel 2020

Telecom

Cè un titolo sottovalutato sul Ftse Mib che dopo cinque anni di ribassi continuerà a scendere anche nel 2020. Stiamo parlando di Telecom Italia che negli ultimi cinque anni ha avuto una performance negativa di circa il 40%  e dai massimi del 2000 ha perso oltre il 90%.

Il titolo del settore telefonico è oberato dai debiti con un rapporto debito/patrimonio netto che è sì sceso negli ultimi cinque anni dal 165% al 129%, ma rimane comunque su livelli molto importanti. Il problema vero è che il debito di Telecom Italia non è ben coperto dal flusso di cassa operativo (19,3%) e che il pagamento degli interessi sul debito di TIT non è ben coperto dall’EBIT (2,6x copertura).

Negli ultimi giorni poi le quotazioni hanno mostrato una debolezza che potrebbe essere legata, come riportato dal Corriere della Sera, alle prospettive della rete unica. l tema della rete unica è in stallo da mesi, i riflettori si sono riaccesi sulla possibile fusione fra Tim e Open Fiber dopo un intervento del presidente di Open Fiber Franco Bassanini, contrario a lasciare il controllo dell’eventuale rete unica in fibra a Tim. Sicuramente la bagarre intorno alla rete unica sarà uno dei leitmotiv del 2020 i cui sviluppi potranno influenzare l’andamento delle quotazioni di Telecom Italia.

Una scheda completa sul titolo Telecom e gli articoli precedenti sono disponibili qui.

La valutazione di Telecom Italia

Il consenso medio degli analisti è Outperform e il prezzo obiettivo medio vede il titolo telefonico sottovalutato del 18% circa. Nello scenario più ottimistico la sottovalutazione sale a circa il 85%, mentre nello scenario più pessimistico la sopravvalutazione è del 35% circa.

Nel caso in cui si consideri il fair value lo scenario non cambia. Il titolo, infatti, risulta essere sottovalutato del 55%.

Analisi grafica e previsionale

Telecom (MIL:TIT) ha chiuso la seduta del 8 gennaio in ribasso del 2,9% rispetto alla seduta precedenza a quota 0,5317€.

La proiezione ribassista in corso sul time frame giornaliero con la seduta dell’8 gennaio ha avuto un forte impulso. Come si vede dal grafico, infatti, ormai non ci sono più ostacoli che si frappongono al raggiungimento del I° obiettivo di prezzo in area 0,51848€. Una chiusura giornaliera sotto questo livello aprirebbe le porte al raggiungimento del II° obiettivo di prezzo in area 0,46084€. La massima estensione al ribasso, invece, si trova in area 0,4034€.

Solo il recupero in chiusura di giornata di area 0,55385€ farebbe invertire al rialzo la tendenza in corso.

telecom italia

Telecom Italia: proiezione ribassista in corso sul time frame mensile. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione

 

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