Un titolo in possibile ripresa a Wall Street: Nvidia

Un titolo in possibile ripresa

Lo scorso venerdì si è chiuso in positivo per i tre principali indici americani, reduci da una settimana tutt’altro che facile. Gli ultimi valori positivi di DJIA, S&P 500 e Nasdaq (circa un punto e mezzo percentuale), hanno rappresentato il culmine di una settimana con alti e bassi ripetuti un po’ su tutte le principali Borse.

Un periodo molto complicato per i mercati

E che siano giorni difficili per i mercati, nonostante l’attuale andamento positivo, non è un segreto. In campo ci sono molti fattori, tra cui alcuni macroeconomici e altri di tipo geopolitico. E tra un Tweet di Trump e un riassesto dell’inversione della curva dei rendimenti, l’impressione di molti investitori è quella di trovarsi disorientati.

Il Nasdaq e i titoli del settore tecnologico

Dando uno sguardo indietro, uno dei più grandi rally a Wall Street dei primi sei mesi del 2019 è stato sicuramente quello dei titoli tecnologici, con performance che sono arrivate alle stelle.

Grafico Nasdaq Composite

Il grafico mostra la forza dell’indice, che ha superato la famosa soglia psicologica degli 8000 punti a fine luglio. Un rendimento che in termini percentuali equivale circa al 35% da inizio anno.

Il comparto tecnologico a Wall Street

Se teniamo per un attimo in stand by la situazione contingente, si evidenzia anche la forza di alcuni titoli azionari del comparto tecnologico. E tra tutti, forse, quello che ha mostrato una salute di ferro è stato il gigante Microsoft, in trend rialzista da inizio anno con un +48%. In campo, però ci sono anche altri giocatori che, a differenza della compagnia di Bill Gates, non se la sono passati molto bene. Stiamo parlando di Nvidia Corporation (NVDA).

Un titolo azionario dalle forti potenzialità

Il produttore di chip grafici Nvidia Corporation nasce a Santa Clara in California nel 1993. Nel tempo si è fatto largo tra le aziende produttrici di chip ed oggi è al terzo posto nel mondo nel suo settore, con commesse da parte di clienti come Sony, Microsoft e Nintendo.

I dati del secondo trimestre

Dopo che l’azienda ha mostrato i risultati sugli utili del secondo trimestre, il titolo si è apprezzato di circa il 6%. Il motivo di questo rialzo è stato sicuramente il fatto che le stime degli analisti sui ricavi, già abbastanza positive, siano state superate. E tutto ciò anche se rispetto all’anno scorso i ricavi siano stati inferiori di circa il 14%.

Dal punto di vista grafico, su base quinquennale, si nota come il titolo abbia segnato il suo massimo storico a settembre 2018 quando raggiunse quota 283$.

Grafico Nvidia 5 anni

Su base annuale Nvidia sembra aver perso forza, posizionandosi in un range operativo tra 191 e 127 dollari.

Grafico Nvidia su base annuale

Un titolo in possibile ripresa?

Tralasciando l’analisi grafica dovremmo analizzare il titolo Nvidia sotto l’aspetto dei fondamentali e soprattutto delle opportunità che riserva il futuro. Come ha recentemente dichiarato l’AD Huang, i ricavi dell’azienda sono in ripresa e leggermente aumentati rispetto ai 2,22 miliardi del primo trimestre. E un ulteriore segno di ripresa per il titolo potrebbe essere la domanda in aumento da parte dei produttori di video games.

Ma quello che sembra essere un punto forte a favore dell’azienda  è la scommessa futuristica sull’intelligenza artificiale. Un settore che potrebbe regalare grandi soddisfazioni in un futuro non lontanissimo e in cui Nvidia sarebbe sicuramente tra i principali players.

In conclusione, anche se Nvidia non fosse un titolo in possibile ripresa, sicuramente è una compagnia che conviene monitorare in ottica long term.

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