Abbiamo estratto un titolo da comprare sui ribassi dall’annuario pubblicato da Mediobanca in cui sono raccolti i profili dei maggiori gruppi italiani nel periodo 2014-2018 . Il profilo che ne esce è molto interessante.
Nella classifica dei dividendi ENI ed Enel hanno fatto la parte del leone. Nel periodo 2014-2018 , infatti, le società quotate hanno erogato 57 miliardi di dividendi e ENI, con 16,3 miliardi, ed Enel, con 13,7 miliardi dominano su tutte le altre società. Da sole, infatti, rappresentano oltre il 50% dei dividendi distribuiti.
Anche per il fatturato aggregato Eni ed Enel da sole, contribuiscono al 41% del totale di Piazza Affari! Al primo posto in classifica troviamo Eni che nel 2018 ha portato a casa ricavi pari a 75,8 miliardi di euro, seconda Enel con 73,1 miliardi di euro. Sul terzo gradino del podio, con un grosso distacco sulle prime due c’è FCA Italia con 27,2 miliardi di fatturato. Quarta Poste Italiane con 25,6 miliardi di euro. Seguono: Telecom Italia (18,5 miliardi); Edizione (holding della famiglia Benetton con 13,19 miliardi); Leonardo (12,24 miliardi); Saras (10,268 miliardi); Prysmian (10,105 miliardi); Edison (9,164 miliardi).
Se, però, si guarda alla crescita, un aspetto fondamentale per chi voglia investire su un titolo, le cose cambiano totalmente. Sotto questo punto di vista, infatti, hanno registrato nel 2018 un aumento dei ricavi a doppia cifra Saras (+35,9%), Moncler(+18,9%), Eni (+13,3%, unico gruppo pubblico fra i primi tre), Interpump (+11,6%) e Iren (+10%, prima local utility).
Nel prosieguo di questo articolo andremo a occuparci di Iren per capire se l’analisi grafica e previsionale sono consistenti con la notevole crescita dei ricavi mostrata nella classifica precedente.
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Analisi grafica e previsionale sul titolo Iren
IREN (IRE) ha chiuso la seduta del 31 luglio a quota 2,361€ in rialzo del 2,16% rispetto alla seduta precedente.
Sul titolo è in corso, time frame settimanale, una proiezione rialzista che ha già raggiunto il suo I° obiettivo di prezzo in area 2,247€. Questo evento ha provocato un ritracciamento delle quotazioni che non ha indebolito la tendenza in corso. Vista la solidità della società, quindi, ogni ritracciamento potrebbe essere occasione di acquisto con obiettivo in aera 2,8764€.
I rialzisti dovrebbero allarmarsi solo con chiusure settimanali inferiori a 2,14€
Al momento, quindi, IREN è un titolo da comprare sui ribassi.
IREN: proiezione rialzista in corso sul time frame settimanale. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione.
