Spazio ridotto e pollice verde di solito non vanno d’accordo… Questa affermazione non è sempre vera, anzi. Sfatiamo un mito!
Oggi presenteremo un sistema incredibile per coltivare le patate senza occupare troppo spazio. Senza bisogno di avere un enorme appezzamento di terra, è infatti possibile coltivare delle gustose patate. Basta avere a disposizione un sacco di juta. Vediamo come si fa.
Occorrente
Ecco cosa serve:
- sacco di iuta;
- qualche patata germogliata (meglio patate piccole, se troppo grandi ridurle a tocchi);
- terriccio.
Procedimento
Vediamo ora come procedere.
Aprire bene il sacco ed arrotolarlo lungo i bordi. Quindi riempirlo fino a metà con del terriccio fertile. Sistemare le patate germogliate ben distanziate tra loro, e ricoprire con altro terriccio.
Annaffiare e riporre il sacco in un luogo buio. Allo spuntare dei primi germogli, spostare il sacco in una zona ben illuminata e annaffiare abbondantemente con una certa regolarità.
Quando i germogli saranno cresciuti di 15 cm circa, aggiungere terriccio e continuare in questa maniera fino al totale riempimento del sacco.
Rovesciare il sacco per raccogliere le patate solo quando le foglie sono secche o appassite. In genere, tra la messa a dimora e il momento del raccolto passano circa 4 mesi.
Il periodo migliore
Il periodo più adatto per impiantare questo tipo di coltivazione va dalla fine dell’inverno a tutta la primavera.
Alternative al sacco
Questo metodo si chiama “in sacco”, ma non è obbligatorio utilizzare il sacco. In alternativa, vanno benissimo anche i bidoni in plastica con fori di drenaggio sul fondo, dei vasi abbastanza grandi (anch’essi forati) e grosse borse della spesa, di quelle riutilizzabili che sono molto resistenti.
Consiglio
Quello “nel sacco” è un sistema incredibile per coltivare le patate senza occupare troppo spazio. Si può utilizzare in cortile, per avere una piccola produzione di patate non troppo ingombrante, ma anche sul balcone o il terrazzo di un semplice appartamento.
In maniera semplice e assolutamente poco impegnativa, si possono avere a disposizione patate naturali e prive di pesticidi.