Il positivo dato occupazionale USA porterà con sé il probabile ritocco al rialzo dei tassi di interesse.
Ora resta da vedere se i mercati hanno già scontato questa restrizione col nervosismo di questi giorni ovvero se invece questo è solo l’antipasto di nuovi ribassi.
Certo è che a livello simbolico io valuto positivamente il fatto che la FED possa tornare a riarmarsi dello strumento dei tassi di interesse pronta a intervenire nuovamente in caso del riproporsi se delle criticità.
Un mercato maturo e non in preda alla sindrome della liquidità dovrebbe fare lo stesso ragionamento…a meno che i prezzi non abbino già corso troppo alle semestrali di luglio e al ricalcolo dei P/E l’ardua sentenza.
Gianluca Braguzzi è un Gestore di fondi comuni di investimento
