Un mare di soldi in arrivo per partite IVA. Previsto anche un ritocco al bonus

Un mare di soldi in arrivo per partite IVA

Una delle categoria più colpite dall’emergenza del coronavirus sono le partite IVA. Se ne contano oltre  4 milioni in Italia. E’ logico che il Governo abbia per queste un’attenzione particolare perché più deboli rispetto a PMI e Imprese, ma importanti per il tessuto economico. Così nel nuovo pacchetto liquidità in discussione si prevede un mare di soldi in arrivo per partite IVA. Previsto anche un ritocco del bonus. Ma vediamo meglio.

Un mare di soldi in arrivo per partite IVA

Nel nuovo pacchetto liquidità, sono contenute le norme per permettere alle partite IVA di ottenere prestiti senza nessuna condizione. Più in dettaglio si sta lavorando affinché chi ha una partita IVA possa richiedere un prestito fino a 25mila euro senza alcuna prevalutazione da parte dell’ente erogatore. Lo Stato farà da garante per il titolare della partita IVA per il 100% della cifra erogata. A che condizioni viene erogato il prestito? Secondo indiscrezioni che vengono dal Ministero della economia e della Finanza, il tasso di interesse applicato sarebbe dello 0,5% all’anno. Il periodo massimo per la restituzione sarebbe di 6 anni

Ritocco per il bonus per il mese di aprile e maggio

Un mare di soldi in arrivo per partite IVA. Previsto anche un ritocco al bonus. E’ questa l’altra grande novità del pacchetto liquidità in discussione in consiglio dei Ministri. Un incremento del bonus che per il mese di marzo è previsto essere di 600 euro, ma che nel mese di aprile dovrebbe salire fino a 800 euro. A dare la notizia è stato in questo caso il viceministro del MEF Antonio Misiani. Ma non solo. Sempre secondo le dichiarazioni rilasciate da Misiani, il bonus si prolungherebbe di altri due mesi. Infatti l’idea è di erogarlo oltre che questo mese e ad aprile, anche per il mese di maggio.

Vedremo cosa accadrà.

Consigliati per te