Pininfarina un marchio storico festeggia i suoi 90 anni, ma in Borsa c’è poco da festeggiare.
Cosa devono fare gli investitori? Dal punto di vista dei fondamentali il titolo è sopravvalutato e al momento non ci sono motivi validi per puntare sulle azioni dello storico marchio. L’unico aspetto interessante è rappresentato dall’indice di liquidità immediato e di lungo termine. In entrambi i casi, infatti, l’indice è superiore a uno, per cui la società non ha alcun problema a onorare le pendenza sia nel breve che nel lungo termine.
Per il resto l’unica cosa che si può fare è interrogare i grafici per capire quello che ci aspetta.
Un marchio storico festeggia i suoi 90 anni, ma in Borsa c’è poco da festeggiare, anche secondo l’analisi grafica e previsionale
Il titolo azionario Pininfarina (MIL:PINF) ha chiuso la seduta del 25 settembre a quota 1,115 euro in ribasso dell’1,33% rispetto alla seduta precedente.
Evitiamo di analizzare il time frame giornaliero in quanto il titolo è in fase laterale da molti mesi, per cui è molto complesso fare previsioni attendibili.
Time frame settimanale
La proiezione in corso è ribassista e punta al I obiettivo di prezzo in area 0,5406 euro. La chiusura della settimana appena conclusa potrebbe determinare una brusca accelerazione al ribasso visto che è stato rotto al ribasso il supporto in area 1,1326 euro.
Solo un pronto recupero di questo livello scongiurerebbe il ribasso che, ormai, sembra inevitabile.
Time frame mensile
Sul mensile la tendenza in corso è rialzista (c’è anche un segnale di BottomHunter) è punta a obiettivi molto ambiziosi che potrebbero portare a triplicare gli attuali prezzi. Decisiva in tal senso sarà la chiusura di settembre.
Se superiore a 1,12 euro, infatti, rimarrebbero inalterate le chance rialziste di raggiungere gli obiettivi di prezzo indicati in figura. In caso contrario si andrebbero ad aggiornare i minimi storici.
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