Un lavoro dove si guadagna tra i 1.500 e i 2.000 euro al mese 

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Nel paese della disoccupazione giovanile alle stelle capitano anche situazioni al limite dell’assurdo. È il caso di un lavoro dove si guadagna tra i 1.500 e i 2.000 euro al mese sin da subito. La difficoltà è nel reclutare personale, giovani disposti a sporcarsi le mani, imparare un’arte e sentirsi realizzati e soddisfatti. Procediamo con ordine e vediamo di capire di che cosa stiamo parlando.

La carpenteria metallica

Con questo termine si ricomprendono i lavori di siderurgia destinati agli usi più diversi, dall’edilizia civile a al settore industriale. In pratica, si tratta di realizzare strutture metalliche portanti, da impiegare in successivi contesti. Detta in soldoni, si lavorano le lamiere: in ferro e nelle leghe del ferro, in primis l’acciaio. Ma vengono impiegati anche metalli quali zinco, rame e ottone, a seconda della specifica richiesta.

La carpenteria metallica si divide in leggera e pesante a seconda dello spessore delle lamine trattate nel corso della lavorazione. Le due categorie, poi, al loro interno si dividono in altre micro-categorie a seconda di ciò che producono. Pensiamo alla realizzazione di serramenti, alla lattoneria, ai manufatti leggeri per l’industria o per l’utenza civile, etc.

Carenza di personale giovanile

Specie nelle PMI del Nord Italia si assiste, ormai da anni, alla cronica carenza di giovani disposti a fare il salto in azienda. Qui, spesso, si incontrano, invece, operai, anche se sarebbe più giusto chiamarli artigiani alle dipendenze, dall’età media avanzata. Le aziende, spesso, vanno a cercare i potenziali futuri artigiani direttamente negli istituti superiori, ma in pochi accettano la sfida. Ancora meno coloro i quali che, varcata la soglia dello stabilimento, decidono di intraprendere quel mestiere che contrassegnerà poi il proprio percorso lavorativo.

Numerosi giovani lo percepiscono solo come un lavoro faticoso, ma dimenticano i tanti risvolti positivi. È una buona per occasione diventare artigiani del metallo e delle leghe, esperti nella lavorazione di lamiere, per realizzare dei veri e propri capolavori in metallo. Si crea dal nulla un manufatto finito. Si acquisisce, di fatto, una competenza ed una professionalità specifica e distintiva.

Quanto guadagna un carpentiere

Il carpentiere metallico, al pari di fabbri, saldatori, fresatori, tornitori, apprende i rudimenti del mestiere a scuola. Ma è sul campo, in azienda, il luogo dove si può avere realmente l’occasione d’imparare l’arte e tutti i segreti del mestiere. A tal fine sappiate che nella seconda metà del mese partirà in Lombardia un Master in materia. È promosso da Federacciai insieme all’Associazione Industriale di Brescia ed altri Enti, tra cui la Camera di Commercio.

Occorrono all’incirca tra i 3 e i 5 anni per diventare pienamente indipendenti e poter vendere al meglio la propria esperienza in azienda. È vero che sono lavori in cui ci si sporca le mani, ma si tratta pur sempre di un lavoro dove si guadagna tra i 1.500 e i 2.000 euro al mese già agli inizi. Niente male!

Ovviamente tutto dipende dall’età e dell’esperienza del singolo dipendente ma, in ogni caso, si parte con prospettive certamente positive. Tra le varie specializzazioni di carpentiere, quella in metallico è la professionalità maggiormente remunerata, in media 1.900 euro netti al mese. Segue poi il carpentiere navale, circa 1.800 euro, poi quello edile, in media 1.500 euro, e infine il carpentiere metallico, intorno ai 1.400 euro, sempre netti mensili.

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