L’azione ha sofferto molto l’emergenza Covid, che ha ridotto il valore di Borsa di quasi il 38% dal 20 febbraio al 23 marzo. Ma venerdì un lampo ha illuminato il titolo azionario Brunello Cucinelli che adesso potrebbe salire del 20%. Per il titolo potrebbe essere il momento della svolta. Vediamo perché con una analisi dell’Ufficio Studi di ProiezionidiBorsa.
Il titolo in piena corsa a gennaio è stato stoppato dall’emergenza Covid
Tutto inizia il 21 febbraio del 2020. Il titolo azionario Brunello Cucinelli (MIL:BC), sta veleggiando sul massimo dell’anno ed è in vista del massimo assoluto. Massimo storico che l’azione ha raggiuto poco più di due anni fa a 41,70 euro.
Quando arriva la tempesta Covid, Brunello Cucinelli, nome entrato di diritto nell’olimpo della moda, ha toccato il massimo dell’anno a 38,74 euro. E’ il 20 gennaio e il titolo sta arrivando da un prepotente rialzo dei prezzi durato due settimane. Il ribasso che ne deriva è terribile. Il 23 marzo l’azione si ritrova a toccare il minimo a 24,78 euro, minimo dall’agosto del 2017.
Un lampo ha illuminato il titolo azionario Brunello Cucinelli che adesso potrebbe salire del 20%
A quel punto è scattata la reazione e i prezzi hanno recuperato il 40% del loro valore in tre mesi circa. Il 5 giugno toccano un massimo a 33,4 euro. Ma la seduta successiva la caduta riprende. I prezzi tornano a scendere in modo deciso fino a raggiungere un nuovo minimo annuale a 23,70 euro. E’ il 28 luglio.
Da lì è storia recente. Tutto agosto il titolo azionario ha creato le basi per una nuova ripartenza. I prezzi sono saliti fino all’8 agosto, poi sono tornati a scendere. Ma nell’ultima seduta della settimana, quella del 28, è arrivato un lampo. Un balzo dei prezzi fino a 27,90 euro, livello che non toccavano da 2 mesi. Con volumi quasi triplicati rispetto alla media delle ultime tre settimane.
Conclusione
Tutto lascia pensare che Brunello Cucinelli sia in rampa di lancio. C’è un unico neo nella seduta di venerdì. I prezzi hanno toccato un massimo a 2 mesi, ma hanno chiuso la seduta sui minimi di giornata. Prudenza quindi.
Il superamento di 28 euro porterà i prezzi in area 30 euro e poi verso il massimo di giugno in area 33 euro. Sarebbe invece negata l’impostazione rialzista con una chiusura sotto i 25,50 euro.
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