Un guadagno del 103% e la ripresa dei mercati. Il rimbalzo quanto durerà?

La ripresa dei mercati americani offre l’occasione per analizzare un titolo che su base annuale ha ottenuto un guadagno del 103%.

Nella giornata di ieri il NASDAQ ha chiuso la seduta portandosi a casa un ottimo 4,49%, dopo gli ultimi giorni di profondo rosso. Cosa sta accadendo? Al momento gli analisti hanno pareri discordanti. Alcuni pensano che il recente ribasso sia un fisiologico ritracciamento, seppur molto ampio. Altri invece vedono nell’euforia di ieri un tenue tentativo di ripresa rispetto ad un trend che non potrà tornare come prima. E d’altra parte c’è anche il fattore Fed, che potrebbe effettivamente portare un po’ d’ossigeno ai mercati con decisioni importanti.

Tornando al focus principale, analizzeremo il colosso tecnologico AMD (NASDAQ:AMD), che non ha perso occasione per mostrare di nuovo la sua forza propulsiva. Del resto è uno dei titoli azionari che nel 2019 ha potuto contare su performance stratosferiche, circa il 160% su tutto l’arco annuale.

Un guadagno del 103% nonostante i ribassi dovuti al coronavirus

AMD ha chiuso la seduta di ieri 2 marzo a quota 47.75, un valore che attesta il guadagno su base annuale superiore al 100%. E tutto ciò nonostante il fatto che abbia  perso quasi il 50% in una settimana. Come agire? Come operare attuando una strategia di trading profittevole? Due domande molto impegnative, alle quali cercheremo di rispondere sinteticamente. Ecco in i dati fondamentali dell’azienda di Sunnyvale.

  • AMD ha un market cap di 53.2 miliardi di dollari, un P/E ratio di 158.2 e un EPS medio di 0.30$
  • I report sugli utili nello scorso anno sono stati sopra le attese mediamente per il 4% circa
  • Risulta sopravvalutato del 30,1% a causa del prezzo di contrattazione superiore al suo fair value stimato di 36.49$.
  • Il livello di indebitamento negli ultimi 5 anni si è abbassato enormemente

Analisi dei possibili scenari per AMD

Grafico titolo azionario AMD

È molto difficile in questo momento immaginare dove potrà spingersi il titolo. Intanto, un dato positivo è il fatto che non abbia rotto un importante supporto a quota 39.62$. La giornata di oggi sarà decisiva per capire i prossimi target di breve e potremmo ottimisticamente già individuare il primo a quota 51.86, un livello di prezzo che potrebbe far ben sperare in una reale ripresa.  Sempre in ottica short term, l’alert scatterebbe con la rottura al ribasso  del supporto prima indicato.

Consigliati per te