C’è un contorno stagionale perfetto per gustare a pieno i suoi ingredienti: i peperoni al “gratin”, come lo chiamano i francesi nella ricetta originale. Sono un piatto vivace, saporito, veloce e semplice anche per chi si diletta ai fornelli o è alle prime armi. In Campania l’hanno adottato, chiamandolo a “grattè”, rivisitandolo nella versione con le olive nere di Gaeta. Un contorno colorato, piacevole e saporito: i peperoni al “gratin”, o “grattè”, quindi che, per la loro fantasia ricordano il Belpaese.
Ingredienti per 2, 3 persone
- Peperoni arrostiti, rossi e gialli i più dolci
- Aglio
- Olio extra vergine
- Olive nere
- Capperi
- Basilico
- Pangrattato
- Sale e pepe
Preparazione e cottura
Essendo, come detto, una ricetta veloce e pratica, si possono usare i peperoni freschi, prima scottati e poi arrostiti, oppure già surgelati. I capperi vanno messi in acqua per eliminare il sale in eccesso.
- Tagliare a fette i peperoni e privarli della pelle bruciata
- Deporli in una ciotola nella quale si aggiungeranno aglio, olive, capperi, basilico fresco, sale e pepe, a piacimento. Condire con due cucchiaini di olio extra vergine di oliva
- Mescolare il tutto fino a sommergere i peperoni
- Adagiare il composto in una teglia antiaderente e cospargere di pane grattato
- Cuocere per 20 minuti a 200 gradi o fino alla doratura del pangrattato
- Servire con basilico fresco a guarnizione
Ecco pronto un contorno colorato, piacevole e saporito: i peperoni al “gratin”, che saranno in grado di soddisfare anche i palati più esigenti, pur essendo un piatto “popolare”.
Quali vini abbinare ai peperoni gratinati
La ricetta originale francese prevede vini rossi intensi, quali un Borgogna o un Pinot del Rodano, che restano scelta ideale per gli intenditori. Se vogliamo però rimanere sul suolo italico, ecco allora consigliati un Oltrepò Pavese o un Pinot Nero dell’Alto Adige, vivace, fruttato e intenso.
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