Un comunissimo sintomo potrebbe anche essere spia del cancro al colon-retto, causa di morte dell’attore Chadwick Boseman. Ecco cosa dice l’AIRC

Sintomi del tumore di cui è morto l'attore Chadwick-Boseman-foto da wikipedia

Il nostro corpo ci manda continuamente segnali quando non è a posto. Il problema è che noi non lo ascoltiamo, sentendoci sempre intoccabili dalle malattie. Grave errore perché basta prestare attenzione a certi sintomi per riuscire, a volte, ad intervenire per tempo su certi disturbi. Come questo sintomo, che tanti hanno e che potrebbe essere spia di cancro al colon. 

Ci sentiamo, spesso, intoccabili quando si tratta di malattie. Anche se ci arrivano dei segnali, siamo abilissimi ad evitarli, perché “non potrebbe mai succedere a me”. Magari, leggiamo di persone, anche più giovani di noi, che sono morte per un tumore, come l’attore Chadwick Boseman, ma facciamo finta di nulla.

Ora, la speranza è che tutti i nostri lettori stiano sempre bene, ma che errore sarebbe trascurare certi segnali. A partire dal classico mal di testa che, per carità, spesso si esaurisce in un giorno di patimento. Quando, invece, persiste, magari con irritabilità o riposo difficile, andrebbe monitorato con il nostro medico di fiducia. Mal di testa o insonnia, del resto, sintomi di un disturbo che ha colpito Lady Gaga.

Uno su dieci, nel Mondo, è quello del colon-retto ecco perché andrebbe sempre monitorato

Passando al tumore al colon-retto, non tutti sanno che rappresenta circa il 10% dei tumori che sono diagnosticati nel Mondo. Uno su dieci. Insomma, fa impressione leggere una simile notizia. Soprattutto, se ripensiamo che un comunissimo sintomo potrebbe essere spia di questo tumore. Si pensi che, per incidenza, è terzo solo dopo il cancro al seno femminile e quello al polmone. Insomma, con il tumore al colon-retto non si scherza. Anche perché una volta era una malattia diffusa sopra i 60 anni.

Adesso, invece, sempre più giovani finiscono per ammalarsi. Negli ultimi trent’anni, in America, sono raddoppiate le persone sotto i 55 anni a cui è stata diagnosticato. Purtroppo, spesso in fase già avanzata, quando potrebbe essere troppo tardi.

Chi rischia secondo l’AIRC di contrarlo

L’AIRC, sul suo sito, ha fatto un interessante approfondimento di questo tumore. Specificando che i fattori di rischio noti per questo tumore sono legati alla dieta, ai geni e ad altre cause di tipo non ereditario. Come si vede, si tratta di fattori comuni a molti.

In particolare, per quanto riguarda la dieta, diversi studi hanno dimostrato una cosa interessante. Che una dieta ad alto contenuto di grassi e proteine animali e povera di fibre viene associata a un incremento di questi tumori. E obesità e sovrappeso non sono da meno.

Un comunissimo sintomo potrebbe anche essere spia del tumore. Ecco qual è

Premesso che i sintomi sono molto variabili, ecco che, come dicono all’AIRC, talora, una stitichezza ostinata, alternata a diarrea è un primo campanello che non va sottovalutato. Soprattutto, se avviene senza motivo, per più settimane.

Insomma, non solo la presenza di sangue nelle feci o la perdita immotivata di peso, ma anche l’attività intestinale modificata non va mai trascurata. Così come stanchezza o mancanza di appetito. Il consiglio è che in presenza di questi sintomi si debba immediatamente contattare il nostro medico di fiducia che ci farà fare gli esami appositi.

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