Un budget di 12.000 voucher da 250 euro a sostegno della ristorazione e del comparto vinicolo 

vino

Al via una nuova misura regionale che prevede un budget di 12.000 voucher da 250 euro a sostegno della ristorazione  e del comparto vinicolo,

La nuova misura messa in piedi dalla Regione Lombardia promuove un sistema a sostegno del comparto produttivo vinicolo che si articola in due fasi. La prima rivolta ai produttori e/o imbottigliatori dei vini DOP, DOCG e IGP. La seconda indirizzata invece agli operatori della ristorazione di una data area. Un’operazione che, stando alle stime rese note sulla home page della Regione Lombardia, potrebbe arrivare a coinvolgere il seguente range di operatori. Vale a dire fino a 700 produttori e circa 6.000 ristoratori. Per capire il motivo di questi numeri così specifici, basterà continuare a seguire il presente approfondimento. Vediamo quindi, più in dettaglio, questa misura che stanzia un budget di 12.000 voucher da 250 euro a sostegno della ristorazione e del comparto vinicolo.

Manifestazione d’interesse

Possono inoltrare manifestazione d’interesse i produttori/imbottigliatori di vini di qualità lombardi. S’intendono per tali quelli contraddistinti dalle denominazioni DOCG, DOP e IGP. Solo però se fuori dall’area DOP e cioè: Vini Valcamonica, Terre Lariane e Ronchi Varesini. Il fine che s’intende così perseguire è di raccogliere le adesioni da parte dei produttori/imbottigliatori lombardi. Per poi procedere con la stesura di un elenco di fornitori di vini di qualità. Con la suddetta manifestazione d’interesse, i produttori del comparto vitivinicolo si renderanno disponibili a vendere agli operatori della ristorazione assegnatari di voucher.

Voucher e ristoratori

Il produttore/imbottigliatore aderente al progetto e inserito nell’elenco dovrà, su richiesta, vendere il suddetto vino al prezzo di mercato all’operatore della ristorazione beneficiario del voucher. Ciò dovrà essere fatto in un’unica soluzione. Si tratta di un finanziamento a fondo perduto del valore di 250 euro a voucher. Quest’ultimo non potrà essere frazionato e ogni operatore della ristorazione potrà beneficiare fino a un massimo di 2 voucher complessivi, per un importo di 500 euro. Il numero di voucher in capo ai produttori, deve altresì essere proporzionale agli ettolitri imbottigliati nel 2019. Una misura che viene incontro anche alla produzione invenduta che altrove ha costretto a mettere in piedi una vera e propria rottamazione dei vini. I voucher potranno essere richiesti dagli operatori della ristorazione, scegliendo tra le cantine inserite nel suddetto elenco.

Voucher e produttori imbottigliatori

I produttori/imbottigliatori, aderenti alla manifestazione d’interesse avranno diritto nella cosiddetta fase 2 a ricevere un numero di voucher proporzionato alla propria capacità produttiva. Il rapporto tra numero di voucher e capacità produttiva è del seguente preciso tenore:

a) le aziende che imbottigliano fino a 100 hl di vini, oggetto di promozione, avranno diritto a un numero massimo di 6 voucher;

b) le aziende che imbottigliano da 100 a 500 hl dei vini, oggetto di promozione, avranno diritto a un numero massimo di 20 voucher;

c) le aziende che imbottigliano oltre i 500 hl dei vini, oggetto di promozione, avranno diritto a un numero massimo di 40 voucher.

Ecco dunque cosa significa che è stato stanziato un budget di 12.000 voucher da 250 euro a sostegno della ristorazione  e del comparto vinicolo.

Come fare domanda

Le domande d’interesse potranno essere presentate a partire dalle ore 12:00 del 22 settembre 2020 fino alle ore 17:00 del 14 ottobre 2020 tramite il sito http://webtelemaco.infocamere.it. Le imprese potranno presentare una sola domanda di contributo contenente più tipologie di prodotto. L’elenco completo dei produttori/imbottigliatori, verrà stilato sulla base dell’ordine cronologico di arrivo delle manifestazioni d’interesse.

L’elenco verrà pubblicato sul sito di Unioncamere Lombardia entro il 23 ottobre 2020. Per eventuali richieste informative, si segnala il seguente indirizzo web: imprese@lom.camcom.it. Mentre per prendere completa visione del bando, basterà collegarsi alla piattaforma della Regione Lombardia BandiOnline. Una misura straordinaria dunque, del valore di 3 milioni di euro, a sostegno di due eccellenze italiane che stringeranno un rapporto di alleanza, per fronteggiare gli effetti del lockdown. 

Consigliati per te