Buonasera ai lettori di ProiezionidiBorsa,
per domani sull’Agenda economica sono previsti i seguenti appuntamenti:
Per consultare l’intero calendario economico giorno per giorno
Da inizio anno, S&P 500 e Dow Jones sono leggermente positivi, mentre il Nasdaq C. è in rialzo del 4% ca.
Gli altri mercati azionari internazionali sono correlati con percentuali del 76% e quindi c’è chi ha fatto peggio o chi ha fatto meglio.
Ogni anno di questi tempi, torna in auge il vecchio detto dei mercati “sell in May and go away”, vendere a maggio e scappare via.
La strategia si riferisce all’approccio al trading che consiste nel vendere il capitale azionario a maggio, restare in liquidità fino ad ottobre per poi tornare sul mercato a novembre.
Tuttavia, nella storia chi ha seguito l’adagio, nella maggioranza dei casi ha fatto bene, anche se vendere a maggio ultimamente non ha funzionato molto.
Se si considera la performance dell’indice S&P 500, seguire questa strategia avrebbe fatto perdere dei profitti in cinque degli ultimi sei anni.
Cosa fare questa volta?
Sul tappeto ci sono diverse insidie, curve dei rendimenti che si appiattiscono, qualche tensione geopolitica, inflazione che potrebbe iniziare a galoppare.
L’altra parte del bicchiere, però ci riporta un panorama che continua ad essere a favore dell’azionario, con il p/e che tende a scendere a livelli “diciamo più accettabili”, con trimestrali ed utili in alcuni casi superiori al 20%. Inoltre, alcuni ultimi dati lasciano “trasparire quasi con evidenza”, che i rialzi dei tassi ci saranno probabilmente a giugno e a settembre, mentre a dicembre questa probabilità è al momento molto labile.
L’inflazione quindi rimane nè troppo alta e nemmeno troppo bassa.
Perchè allora uscire dall’azionario?
Ragioni fondamentali non ne vediamo.
Ragioni geppolitiche nemmeno, anzi la politica di Trump che per alcuni tempi è apparso quasi come un terrafondaio, “sta” portando a stemperare alcuni “animi bollenti” nelle zone più difficili del pianeta.
E dal punto di vista grafico cosa possiamo dire?
Come si presenta il trend da ora al 30 ottobre?
Al momento non si ravvisano swing ribassisti di medio termine.
Concludendo possiamo dire che al momento, l’economia potrà continuare a crescere, i tassi a salire in modo”controllato” e i mercati azionari a segnare nuovi massimi.
Quindi, il nostro consiglio è di stare long sull’azionario. perchè non ci sono ragioni di stare altrove.
Veniamo ai grafici dei mercati e alle previsioni di prezzo e tempo.
La giornata odierna, ha confermato che il trend di fondo permane rialzista e non vede pericoli.
Ora se la nostra view è corretta, l’esplosione di momentum rialzista che dovrebbe verificarsi nei prossimi giorni, alimenterà forti rialzi dovuti alle ricoperture delle posizioni short che “abbondano in giro”.
Panic buying alle porte?
Per Wall Street sembra molto probabile, per i mercati azionari europei “influenzati” dalla situazione italiana, ci limitiamo ad osservare che il trend di fondo è ancora rialzista. Ma se Wall Street inizierà a tirare al rialzo, abbiamo probabilità del 76% ca che tutti gli altri mercati seguiranno a ruota.
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Qual’è il nostro scenario per l’anno in corso?
In rosso la nostra previsione annuale su scala settimanale per i mercati americani.
In blu grafico degli Indici americani su scala settimanale alla chiusura del 11 maggio
Veniamo al breve termine.
Cosa attendiamo per la settimana del 14 maggio per i mercati azionari internazionali?
Un’apertura sui minimi e una chiusura sui massimi.
Mappa di prezzo tempo stilata nel weekend con il metodo spiegato nell‘Ebook Top or Bottom.
La settimana dovrebbe iniziare con un leggero ribasso e fra lunedì (molto probabilmente) e martedì (poco probabilmente) verrà segnato il minimo settimanale, per poi lasciare spazio ad un rialzo fino a mercoledì inoltrato.
Un ritracciamento dovrebbe formarsi fra mercoledì e giovedì, per poi chiudere la settimana sui massimi.
Giornate direzionali previste con aperture sui minimi e chiusure sui massimi: martedì e venerdì
Giornate con possibili ritracciamenti dopo eventuali aperture in rialzo: mercoledì
Giornate con possibili rialzi dopo eventuali aperture in ribasso: lunedì e giovedì
A ogni chiusura giornaliera confermeremo o meno lo scenario previsto per i prossimi giorni.
Quali sono i livelli di prezzo da monitorare per la settimana del 14 maggio?
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Trend Settimanale
Legenda Sopra 1 Long Sotto 2 Short Fra 1 e 2 lateralità
Future Ftse Mib
1 23.990
2 23.555
Cosa significa?
Che potrebbe essere possibile una fase laterale fra 23.555 e 23.990. Sotto 2 la tendenza è ribassista. Sopra 1 tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità.
area di minimo non definibile con elevate probabilità
area di massimo non definibile con elevate probabilità
Future Eurostoxx
1 3.509
2 3.462
Cosa significa?
Che potrebbe essere possibile un ritorno in area 3.509 pur mantenendo la tendenza rialzista . Sotto 2 la tendenza è ribassista. Sopra 1 tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità.
area di minimo settimanale proiettata 3.509/3.523
area di massimo settimanale proiettata 3.542/3.559
Future Dax
1 12.865
2 12.611
Cosa significa?
Che potrebbe essere possibile un ritorno in area 12.865 pur mantenendo la tendenza rialzista. Sotto 2 la tendenza è ribassista. Sopra 1 tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità.
area di minimo settimanale proiettata 12.910/13.018
area di massimo settimanale proiettata 13.177/13.300
S&P 500
1 2.676
2 2.671
Cosa significa?
Che potrebbe essere possibile una fase laterale fra area 2.676 pur mantenendo la tendenza rialzista. Sotto 2 la tendenza è ribassista. Sopra 1 tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità.
area di minimo non definibile con elevate probabilità
area di massimo non definibile con elevate probabilità
Cosa farà cambiare la nostra proiezione, da ribassista a rialzista o viceversa?
La variazione del trend ovvero movimenti sotto 2 o sopra 1.
Come al solito si procederà per step e ora l’attenzione verrà posta sulle chiusure giornaliere per confermare o meno lo scenario “prefissato/proiettato”.
Tendenza per domani
Future Ftse Mib
Flat
Future Dax
Flat
Future Eurostoxx
Fla
S&P 500
Long
Euro Dollaro
Flat
Quali sono le aree di minimo e massimo proiettate per il 14 maggio?
Future Ftse Mib
area di minimo non definibile con elevate probabilità
area di massimo non definibile con elevate probabilità
Future Dax
area di minimo non definibile con elevate probabilità
area di massimo non definibile con elevate probabilità
Future Eurostoxx
area di minimo non definibile con elevate probabilità
area di massimo non definibile con elevate probabilità
S&P 500
area di minimo non definibile con elevate probabilità
area di massimo non definibile con elevate probabilità
Quali sono invece, i livelli di breve da monitorare per DOMANI e che potrebbero essere zone in cui arriva un ritracciamento o un rimbalzo o dalle quali inizia un rialzo o ribasso e quindi un’inversione di tendenza?
Future Ftse Mib
Il trend di breve è rialzista sopra 23.965 in chiusura di giornata. Ribassista sotto 23555. Laterale fra i 2 valori
Future Dax
Il trend di breve è rialzista sopra 13.041 in chiusura di giornata. Ribassista sotto 12.955. Laterale fra i 2 valori
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Future Eurostoxx
Il trend di breve è rialzista sopra 3.531 in chiusura di giornata. Ribassista sotto 3.514. Laterale fra i 2 valori
S&P 500
Il trend di breve è rialzista sopra 2.725 in chiusura di giornata. Ribassista sotto 2.715. Laterale fra i 2 valori