Ultima circolare INPS su come andare in pensione prima e con meno di 40 anni di contributi

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Insieme agli Esperti di Redazione analizzeremo l’ultima circolare INPS su come andare in pensione prima e con meno di 40 anni di contributi. Cresce il numero dei lavoratori che cerca di raccogliere informazioni sulla possibilità del prepensionamento. Attualmente la nuova ondata di Covid-19 allerta i lavoratori più fragili che hanno problemi di salute. Il timore di esporsi al contagio sul luogo di lavoro induce moltissimi contribuenti a valutare con più urgenza l’anticipo pensionistico. A ciò si aggiunge anche l’incertezza relativa agli esiti della prossima riforma previdenziale su cui si addensano le nubi nere della crisi economica. Si temono tagli sui futuri assegni pensionistici, così come potrebbero peggiorare termini e condizioni di accesso al trattamento previdenziale.

Nel messaggio n. 3227 del 4 settembre 2020 l’Istituto di previdenza sociale fornisce informazioni sulla procedura da seguire per inoltrare la domanda di prepensionamento. Le ultime novità dell’Ente previdenziale riguardano difatti le domande da inviare per anticipare di qualche anno l’abbandono del proprio impiego. Prima di inoltrare richiesta, molti lavoratori si chiedono a quanto ammontano i tagli sugli assegni mensili se si dovesse optare per l’anticipo pensionistico. La Redazione di Proiezionidiborsa si è occupata di ciò nell’articolo “Conviene andare in pensione prima o è più vantaggiosa la pensione di vecchiaia INPS?”. Occupiamo ora dell’ultima circolare INPS su come andare in pensione prima e con meno di 40 anni di contributi. E analizziamo le più recenti indicazioni che l’Ente ha divulgato nel messaggio n. 3227/2020.

Ultima circolare INPS su come andare in pensione prima e con meno di 40 anni di contributi

Con il messaggio n. 3227/2020 l’INPS informa della presenza sul portale del modulo di richiesta per il prepensionamento. Possono inoltrare la domanda unicamente i “lavoratori poligrafici di imprese stampatrici di giornali quotidiani e di periodici e di agenzie di stampa a diffusione nazionale”. Il requisito contributivo necessario presuppone il possesso di un montante di contribuzione pari a 35 anni. Le categorie dei lavoratori di cui sopra potranno sfruttare l’opportunità dell’anticipo pensionistico se matureranno tale anzianità contributiva entro il 31 dicembre 2023.

Per l’invio della domanda occorre selezionare sul sito l’icona “Nuova domanda” in corrispondenza della voce “Prepensionamento Editoria art. 1 comma 500 legge 160/2019”. In alternativa ai servizi online, il lavoratore potrà rivolgersi al Patronato, al Caf o al Contact center e ricevere aiuto per la compilazione della domanda.

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