Contenuto redatto da XTB online trading
Sommario:
- Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, sparge un granello di speranza per ulteriori tagli alle tasse entro novembre
- La lira turca estende la sua incredibile scivolata e cade di oltre il 2% nei primi scambi
- Le valute antipodiche guidano più in basso su un deterioramento del sentimento di rischio
È passato meno di mezzo anno da quando è entrata in vigore la più grande revisione del codice fiscale statunitense, ma Donald Trump sta già cercando maggiori tagli fiscali prima delle elezioni di metà mandato che si terranno a novembre. Durante il suo discorso al gruppo anti-aborto a Washington, Trump ha detto che la sua amministrazione presenterà ulteriori tagli fiscali prima di novembre, e sarà qualcosa di molto speciale. È rimasto criptico come ha spesso in passato, e quindi gli investitori hanno preso le sue promesse con un pizzico di timore. Notare che la sua decisione potrebbe avere qualcosa a che fare con le elezioni di medio termine al Congresso degli Stati Uniti in programma a novembre, anche se il Presidente degli Stati Uniti deve essere consapevole che i tagli fiscali attuati dal Partito Repubblicano sono rimasti impopolari secondo un nuovo sondaggio del Wall Street Journal / NBC News . Ha scoperto che la maggior parte delle persone considera i tagli delle tasse una cattiva idea piuttosto che una buona idea. Ad ogni modo, i mercati non hanno risposto a questi commenti e i futures SP500 sono scambiati leggermente al di sotto della chiusura di ieri.
Il NASDAQ (US100 su xStation5) sta ballando attorno alla sua fondamentale linea di supporto posizionata a 6860 punti. Un breakout di questo livello incoraggerebbe i tori a scaricare le loro posizioni contribuendo ad una ritirata più profonda (almeno verso le due medie mobili). Fonte: xStation5
Sul fronte valutario, la lira turca sta estendendo la sua strabiliante diminuzione nelle contrattazioni iniziali con un calo quasi del 2,5% sia rispetto al dollaro sia all’euro. I commercianti di TRY non hanno ricevuto nuovi commenti o annunci, pertanto questa mossa potrebbe essere attribuita all’improvvisa assenza di acquirenti di HFT. La lira ha immerso molte grandi figure poco dopo la mezzanotte, spingendo lo USDTRY sopra i 4.80 e l’EURTRY sopra 5.64 per la prima volta in assoluto. Sembra che il perdurare della caduta libera possa durare fino a quando la banca centrale turca compirà massicci aumenti dei tassi finalizzati a contenere un tasso di inflazione a due cifre, un ampliamento del disavanzo delle partite correnti. Tuttavia, sembra che qualsiasi restrizione monetaria più consistente sia un sogno irrealizzabile finora e su tale considerazione si può anticipare che la lira estenda il suo slittamento.
La valuta turca è crollata all’improvviso poco dopo la mezzanotte, raggiungendo il suo minimo storico. Fonte: xStation5
Al di là del filo relativo alla valuta turca, vale la pena menzionare le valute antipodiche in quanto sono in ritiro al mattino. Anche se il più debole Aussie potrebbe essere giustificato in una certa misura da una lettura deludente dei lavori di costruzione fatti (ha mancato le aspettative con un ampio margine), lo stesso non si può dire del kiwi. Inoltre, il dollaro neozelandese ha ottenuto anche un rapporto positivo proveniente da Fonterra, in quanto la società casearia con sede in Nuova Zelanda ha alzato le sue previsioni sul prezzo del latte per il 2017/2018 a 6,75 NZD. La stima per il 2018/2019 è stata aumentata a 7 NZD. A prima vista, in quanto l’economia della Nuova Zelanda è uno delle maggiori esportatrici di latte al mondo e ovviamente dovrebbe beneficiare di prezzi più elevati. In generale, gli asset più rischiosi stanno cadendo al mattino (date un’occhiata al petrolio, alle azioni, alle valute dei mercati emergenti), quindi sia AUD che NZD potrebbero sentire questa ricaduta.
In uno scontro diretto il dollaro australiano sta battendo la sua controparte in Nuova Zelanda. Tecnicamente parlando (non solo tecnicamente per essere onesti) la coppia potrebbe avere un po’di spazio per estendere il suo guadagno. Fonte: xStation5
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