Trump: anche l’immobiliare USA ha ripreso il volo

Trump

Il deciso cambio di rotta di Donald Trump sullo stato dell’economia degli USA sta certamente facendo bene alle Borse reduci da una serie di sedute negative, inusuale da diversi anni.

D’altronde il Tweet di ieri è stato chiaro il Presidente USA si è arreso ad accettare che l’economia USA va bene, anzi benissimo.

Ora è tregua con la FED

Questo lo fermerà, almeno per un po’, sul fronte dell’attacco diretto e continuo nei confronti della FED per ottenere nuovi tagli dei tassi di interesse.

Anche perché, tra l’altro, fermo restando il rischio di un rallentamento nella prossima campagna elettorale, lo spreco anticipato di munizioni (tagli dei tassi)da parte della FED non era certo una strategia vincente.

Tanto più che comunque Trump può condividere proprio con la FED la eccezionalità di questo circolo economico virtuoso degli Stati Uniti che non accenna a cedere.

E sui dazi come si muoverà?

Il rischio è che la Casa Bianca mantenga il suo approccio aggressivo proprio sul tema dei dazi.

Tema che coinvolge per ora Cina, Messico ed Australia e che terrorizza  l’Unione Europea…

L’eventuale espansione della guerra commerciale all’UE potrebbe avere ripercussioni catastrofiche su un insieme di economie già ampiamente in difficoltà.

Non sono rare le voci che, vista la crisi che ha coinvolto anche la Germania, ora parlano di una Berlino pronta a sciogliere l’euro.

E non è forse la politica ripresa da Trump quella del “dividi et impera”?

Per il momento trattasi di fanta-politica ma a tendere è uno stretto viottolo che potrebbe improvvisamente aprirsi in un autostrada.

Anche l’immobiliare USA risale

Concessioni Edilizie (Mensile) (Lug) 8,4% 3,1% -5,2%
Permessi di costruzione rilasciati (Lug) 1,336M 1,270M 1,232M
Nuovi cantieri edili residenziali (Lug) 1,191M 1,257M 1,241M

Al leggero calo dei nuovi cantieri edili fanno riscontro le esplosioni al rialzo sia dei permessi di costruzione che delle concessioni edilizie.

Insomma, anche dal settore immobiliare, ultimamente un po’ depresso, arrivano segnali di forte ripresa. E Trump ne dovrà tener conto!

Come a dire che nel breve forzare nuovamente la FED sul fronte monetario sarebbe davvero senza logica.

Anche il settore del mattone, basamento della precedente crisi, dunque tiene e tiene bene.

Pertanto è consequenziale che sia meglio toccare poco o nulla dei meccanismi che tali risultati prolungati stanno producendo negli USA.

Approfondimento

Il mercato potrà continuare a salire

Consigliati per te