Tregua Usa-Cina e i mercati si tranquillizzano per il momento.
Le ultime settimane hanno registrato fortissima volatilità a causa della questione dazi. L’ultimo colpo, quello di Washington contro Huawei ha esacerbato gli animi. Ma adesso una tregua armata ha regalato un po’ di respiro alle borse. Per quanto tempo?
Piazza Affari
Piazza Affari, in tutto questo, però, fa caso a sé. Infatti il listino milanese, reduce dallo stacco dividendi, deve anche affrontare il peso di un’incertezza politica che sta diventando sempre più pesante. Ma procediamo con ordine. La chiusura di oggi vede il Ftse Mib a +0,77% (20.687 punti). Lo spread, ovvero il differenziale tra i Bund tedeschi e i Btp italiani, arriva a 270,8 punti, in leggero calo rispetto alle giornate scorse, dopo una serie di sedute in cui ha superato, in maniera preoccupante la soglia allarme dei 260 punti. Intanto il rendimento sul decennale tricolore è del 2,65%.
Tregua Usa-Cina e i mercati del Vecchio Continente
Anche il Vecchio Continente segue la scia dell’ottimismo. Infatti al suono della campanella il Cac 40 di Parigi si ferma a +0,35% mentre il Dax di Francoforte strappa uno 0,88%. Londra, ancora in caos Brexit non va oltre lo 0,25%.
Wall Street e la tregua Usa-Cina
Wall Street non fa eccezione. Anzi, la piazza di scambio americana, proprio grazie alla tregua su Huawei, strappa un rialzo su tutti e tre gli indici. Alle 17.30 (ora italiana) infatti, l’S&P 500 sale dello 0,9%, il Dow Jones dello 0,55% e il Nasdaq corre con il suo 1,16%. Ovviamente l’indice tecnologico appare favorito proprio perché il settore di riferimento è anche quello più esposto alla guerra dei dazi. Una tregua non potrà che dare ottimismo.
La prova sui mercati italiani
La prova si può avere direttamente da quanto sta avvenendo sul mercato italiano. Infatti qualche minuto prima della fine il Ftse Mib vedeva come suo miglior rappresentante proprio un titolo dei semiconduttori. STM riusciva a riprendersi con un +4,35%, proprio dal crollo del giorno precedente. Nella seduta di ieri, infatti, il titolo lasciava sul parterre addirittura il 9,15%. Oggi, invece, il recupero, seppur parziale con un 4,38%.
Dopo di lui, sempre tra i migliori, Telecom Italia che oggi ha sollevato il velo sui conti, battendo le attese. L’ex monopolista di stato riesce a chiudere con un lusinghiero 2,53%.
Proiezioni di prezzo e tendenza dei mercati azionari per la settimana del 20 maggio
Tendenza rialzista
area di minimo 25.576/25.773
area di massimo 26.331/26.502
Punto di inversione: chiusura giornaliera inferiore ai 25.218
Nasdaq C.
Tendenza rialzista
area di minimo 7.775/7.866
area di massimo 8.071/8.125
Punto di inversione: chiusura giornaliera inferiore ai 7.622
S&P 500
Tendenza rialzista
area di minimo 2.841/2.866
area di massimo 2.935/2.963
Punto di inversione: chiusura giornaliera inferiore ai 2.800
Dax Future
Tendenza rialzista
area di minimo 12.071/12.199
area di massimo 12.569/12.677
Punto di inversione: chiusura giornaliera inferiore ai 11.834
Eurostoxx Future
Tendenza rialzista
area di minimo 3.338/3.377
area di massimo 3.481/3.512
Punto di inversione: chiusura giornaliera inferiore ai 3.272
Ftse Mib Future
Tendenza rialzista
area di minimo 20.440/20.625
area di massimo 21.030/21.240
Punto di inversione: chiusura giornaliera inferiore ai 20.125
Bund Future
Tendenza rialzista
area di minimo 166,71/166,94
area di massimo 168,02/168,19
Punto di inversione: chiusura giornaliera inferiore ai 166,08
Lo scenario è rimasto identico e quindi anche le attese sono invariate.
Per evitare il peggio ora c’è bisogno di un’immediata reazione al rialzo già dalle prime ore di contrattazione di domani.
Le speranze ci sono e vengono da due fattori:
a) siamo sui minimi settimanali proiettati;
b) lo scenario settimanale proietta un rialzo dai minimi di oggi fino a venerdì a ridosso della chiusura di giornata.
Cosa dobbiamo monitorare per capire se da domani si riparte al rialzo come da previsione settimanale oppure si continuerà al ribasso? Dove i mercati potrebbero formare un’inversione giornaliera rialzista?
Chiusura giornaliera superiore ai 25.750
Nasdaq C.
Chiusura giornaliera superiore ai 7.748
S&P 500
Chiusura giornaliera superiore ai 2.854
Dax Future
Chiusura giornaliera superiore ai 12.267
Eurostoxx Future
Chiusura giornaliera superiore ai 3.408
Ftse Mib Future
Chiusura giornaliera superiore ai 20.905
Bund Future
Chiusura giornaliera superiore ai 167,08
Il rialzo potrebbe/dovrebbe continuare ma ha bisogno di ulteriori conferme. Domani scade un nostro setup annuale. Quindi la chiusura di domani è ritenuta fondamentale per il medio termine.