Tre meraviglie da visitare a Ferrara

Ferrara

“Il centro storico di Ferrara è un eccezionale esempio di pianificazione urbanistica rinascimentale che a tutt’oggi presenta praticamente intatti impianto, fabbricati e tessuto urbano”. A dirlo non siamo Noi di ProiezionidiBorsa, bensì l’UNESCO nei suoi criteri di iscrizione della città nel Patrimonio dell’Umanità.

La definizione dell’organizzazione internazionale ci dona l’immagine di una città a misura d’uomo, con poco traffico e un’elevata qualità della vita. Forse, anche per questo, Ferrara è conosciuta come “città delle biciclette”. A piedi o in sella, abbiamo almeno tre buoni motivi per recarci in Emilia-Romagna. Ecco tre meraviglie da visitare a Ferrara.

Castello Estense

È il luogo simbolo della città. Gli Estensi, famiglia più influente del centro urbano, costruirono questo edificio a partire dal 1385. L’idea fu di Niccolò II d’Este, il quale, timoroso delle rivolte popolari, fece erigere il gigante di mattoni.

L’avvento dell’Unità fece sì che la proprietà passasse in mano allo Stato. Da allora, il Castello continuò a conservare un’aura di potere: fu eletto sede della Prefettura. Negli anni 2000 il cambio di passo. L’Amministrazione Provinciale decise di rendere il Castello uno spazio cittadino aperto.

Divenne un luogo di cultura, centro museale di molte prestigiose esposizioni. Tra queste citiamo “Il Trionfo di Bacco” (2002) con la presenza del Capo dello Stato, Ciampi, e “Gli Este a Ferrara” del 2004, inaugurata dal Presidente della Commissione Europea, Prodi.

Cattedrale di San Giorgio

Proprio a pochi passi dal Castello, troviamo la Cattedrale della città. La facciata lascia incantati oltre che per lo stile, per il gran numero di logge che la caratterizzano.

La facciata colpisce soprattutto per la raffigurazione di San Giorgio che uccide il drago e per la rappresentazione del Giudizio Universale.

Degno di nota è sicuramente il campanile. La sua opera è attribuita a Leon Battista Alberti che a Ferrara ha trascorso buona parte della sua vita. Per capirci, è l’autore del completamento della facciata della Basilica di Santa Maria Novella a Firenze.

Se avanza un pò di tempo, infine, facciamo un salto al Museo della Cattedrale. Qui è custodita la “Madonna della melagrana” di Jacopo della Quercia.

Via delle Volte

Parallela a via Carlo Mayr, c’è una strada che sembra una cartolina. Si chiama via delle Volte. La presenza degli archi dona un fascino incredibile al centro medievale di Ferrara. Era un’importante via di comunicazione del commercio cittadino. Ma è stata anche luogo di ritrovo di gente poco raccomandabile di Ferrara.

Oggi, nonostante la presenza di alcune trattorie, ha perso la centralità che rivestiva in passato. Merita una visita, specie per i romanticoni e gli appassionati di fotografia.

Approfondimento

Tre meraviglie da visitare a Ferrara ha offerto consigli interessanti? Leggiamo anche “Ecco cinque luoghi imperdibili di Parma“.

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