Trasferimenti degli immobili senza notaio: quando è possibile?

immobili

Trasferimenti degli immobili senza notaio: quando è possibile?

Il trasferimento degli immobili nei procedimenti di separazione e divorzio: è possibile bypassare l’intervento del notaio.

Nei procedimenti di separazione e divorzio è possibile che i coniugi si accordino oltre che sui rapporti personali anche su quelli economici.

Pertanto, non solo possono trovare un accordo sul mantenimento ma possono scegliere di trasferire la proprietà o altri diritti reali sui beni immobili in favore di uno di loro o di uno o più figli.

I vantaggi quali sono?

Sono accordi molto convenienti in quanto consentono di evitare il ricorso al notaio come confermato dalla Cassazione (ordinanza n. 3089/2020) e godono di una disciplina fiscale molto vantaggiosa.

Quali trasferimenti è possibile realizzare

Negli accordi è possibile trasferire:

– La proprietà esclusiva di uno o più beni immobili in favore di un coniuge o di uno o più figli

– una quota di immobili di proprietà di un coniuge a favore dell’altro

– prevedere l’impegno di un coniuge a trasferire la proprietà di immobili in favore dell’altro o di uno o più figli

– costituire diritti reali immobiliari in favore di un coniuge o dei figli. Ad esempio, i coniugi possono prevedere, nell’interesse dei figli , il diritto di godimento sulla casa familiare, oppure costituire un diritto di usufrutto o di abitazione su di essa in favore di un coniuge

– costituire un vincolo di destinazione su un immobile in favore dei figli

– costituire un trust a cui uno di essi o entrambi conferiscono la proprietà della casa

– cedere un’azienda da parte di un coniuge all’altro.

Che valore ha l’atto di trasferimento

Quando la clausola è inserita nel verbale di udienza, il verbale deve considerarsi un atto pubblico a tutti gli effetti, in quanto redatto e comunque certificato dal cancelliere che riveste il ruolo di pubblico ufficiale.

In tal caso non occorre l’intervento del notaio

Quando, invece, il verbale di udienza contiene solo la promessa al successivo trasferimento, occorre che l’atto successivamente venga completato davanti al notaio in quanto il verbale assume la natura di un contratto preliminare.

Trasferimenti degli immobili senza notaio: quando è possibile? Da quando ha effetto il trasferimento

Di regola, il trasferimento è efficace dal momento in cui l’accordo di separazione o divorzio diviene definitivo.

Secondo parte della giurisprudenza, i coniugi possono anche liberamente decidere il momento dal quale gli effetti del trasferimento iniziano a decorrere.

Molti tribunali hanno adottato degli specifici protocolli contenenti ogni indicazione utile per effettuare i trasferimenti immobiliari in sede di separazione e divorzio.

Pertanto, è sempre preferibile consultare i protocolli adottati dal Tribunale competente.

Quali sono le agevolazioni fiscali

I trasferimenti immobiliari, come tutti gli atti, documenti e provvedimenti relativi al procedimento di separazione o divorzio sono esentati da ogni tassa, imposta di bollo, di registro e ipocatastale indipendentemente dal regime patrimoniale dei coniugi.

L’esenzione però si applica solo ai trasferimenti riguardanti i coniugi e i figli.

Se coinvolgono soggetti terzi, essi sono tassabili in base alle regole ordinarie.

Approfondimento

I vantaggi dell’assegno di mantenimento

Consigliati per te