Tra borghi e laghi incantati in una natura incontaminata la minivacanza ideale per chi ama mangiare bene e rilassarsi

Alatri

È veramente difficile sapere cosa vorrebbero gli italiani per le loro vacanze dopo un anno e mezzo di tribolazioni. Relax assoluto e ricerca della tranquillità, o rituffarsi tra la gente, riscoprendo anche il piacere del contatto umano? Se negli anni passati la maggior parte di noi ricercava la tranquillità durante le ferie, oggi molti, dopo l’isolamento preferiscono un po’ di vita. Ecco tra borghi e laghi incantati in una natura incontaminata la minivacanza ideale per chi ama mangiare bene e rilassarsi: la Ciociaria. Premettiamo subito che il tour che suggeriamo è davvero speciale anche per gli amanti delle moto.

A Sud di Roma

Questa terra così affascinante, che ha dato i natali anche a personaggi importanti del cinema e della televisione, si estende a sud di Roma. In questa zona gli appassionati di storia, arte e architettura troveranno un’infinità di siti meravigliosi. Qui, allo stesso tempo chi ama fare lunghe passeggiate tra la natura, avrà di che divertirsi. Qui, nella culla della cucina laziale, chi ama mangiare deve per forza approfittare dei piatti tipici locali. Abbacchio, amatriciana e cacio e pepe, trovano qui tutta la loro squisita realizzazione.

Alatri e il Lago di Canterno

Tra borghi e laghi incantati in una natura incontaminata la minivacanza ideale per chi ama mangiare bene e rilassarsi, partendo da:

  • Alatri e sua millenaria storia;
  • il Lago di Canterno perla incastonata tra le montagne

Alatri è famosa per la sua secolare acropoli, che dall’alto dei suoi 500 metri svetta sul panorama circostante. Una costruzione impressionante, con la cinta muraria ancora ben conservata, che racchiude tutto il borgo. Suggestive e imponenti le porte che conferiscono ulteriore fascino al complesso.

Non distante e spostandoci a nord, ecco tutto il fascino del lago di Canterno, chiamato anche il lago fantasma. Fascino e mitologia si fondono in questo scenario meraviglioso, che ci permette di vedere anche le rovine di Porciano Vecchio. Quando il lago raggiunge il suo livello più basso, tradizione narra che al centro emerga un enorme albero. Non possiamo completare questa gita senza fare un salto anche ad Anagni, la città dei Papi. In questo nostro miniviaggio ricordiamoci di fermarci a mangiare nelle tantissime locande poste sulle strade. Qui assaporeremo tutti i sapori di questa terra ospitale e solare.

Approfondimento

La ricetta dei bucatini più amata dagli italiani dopo l’amatriciana  

Consigliati per te