Titolo sottovalutato da evitare: Occidental Petroleum

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Occidental Petroleum, a detta di numerosi sostenitori, è un titolo sottovalutato da evitare.

Tra i più grandi produttori di petrolio al mondo, il titolo azionario da metà 2018 (87,67$) è entrato in un vortice ribassista che sembra non aver fine.

Fondata nel 1920 e con una capitalizzazione di oltre 35 mld di $, Occidental Petroleum (NYSE:OXY) è presente nel mercato in 3 segmenti:
– petrolio e gas;
– chimica (produzione e commercializzazione di prodotti chimici di base);
– marketing.

I punti di forza di Occidental Petroleum

  • Il titolo, con un prezzo obiettivo a 47,37$ e un prezzo attuale a 41,17$, è sottovalutato del 15%.
  • Si stima una crescita per i prossimi anni superiore rispetto i concorrenti, sia sui ricavi (8,9% vs 4,5%) e sia sull’utile d’esercizio (33,7% vs 16,1%).
  • Rendimento da dividendo al top: 7,7% contro 4,6% del settore.

I punti deboli.

  • Il rapporto Prezzo/Utili mostra un valore notevolmente superiore rispetto alla media dei propri competitors: 29.7x vs 8.8x.
  • Rendimento degli ultimi 5 anni dolce amaro, infatti da un lato si ha la crescita degli ultimi 5 anni al 45,9% ma dall’altro lato l’ultimo anno la società ha registrato una brutta battuta d’arresto, -72,5%.
  • Discreta Posizione Finanziaria Netta, solamente i debiti finanziari di breve sono coperti dagli asset di breve termine.
  • Da metà 2019 la società ha registrato un vertiginoso aumento del debt to equity, passando dal 19,1% al 120,6%.
  • Il flusso di cassa operativo e gli asset di breve non coprono il debito societario.
  • Il dividend yield non è coperto dagli utili.

Analisi e previsioni sul titolo azionario

Ben 26 analisti monitorano da mesi il titolo e il consensus medio è quasi unanime. Consigliano, al momento, di mantenere la posizione per chi abbia già investito sul titolo e attendere nuovi sviluppi.

Il titolo è attualmente a quota 42,02$, in rialzo del 2,06%, in piena tendenza ribassista. Probabile la continuazione del trend ribassista con target in area 29,80/33,14€.

È senza ombra di dubbio un titolo sottovalutato da evitare per chi è alla ricerca di occasioni rialziste.

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