Titolo ENEL: da che parte sbucherà il movimento laterale?

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Titolo ENEL (ENE.IT)   ha chiuso la seduta del 2 novembre di contrattazione a 4,407€ in rialzo dello 0,64%.

Il titolo ha segnato un massimo annuale a 5,255€ il 7 maggio  ed un minimo a 4,215€ il 3 settembre.

Purtroppo, nonostante il passare delle sedute, nulla cambia riguardo lo stato di salute del titolo. Rimane, quindi, valido quanto scritto alla chiusura del 30 ottobre (lleggi qui l’articolo)

Alla chiusura della settimana del 19 ottobre definivamo la tendenza di medio e lungo termine e scrivevamo (Enel: al momento si sconsigliano acquisti, leggi articolo)

Il trend di lungo termine è rialzista e quindi si presuppongono ulteriori rialzi. Il trend di breve e medio invece, preme al ribasso verso i supporti di medio e lungo termine area 3,91€/3,80€.

Finchè la tendenza di breve  e medio termine come definita rimarrà ribassista, l’obiettivo per/entro il 30 dicembre è posto verso area 3,91€/3,80€.

Lo Stop del ribasso per il mese di  ottobre e novembre è posto a 4,67€ in chiusura settimanale.

Nel breve periodo la situazione di ENEL non è molto chiara. Se da un lato, infatti, è in corso una proiezione ribassista con I° obiettivo di prezzo in area 4,0777€, dall’altro è ormai circa un mese che le quotazioni si stanno muovendo all’interno del trading range 4,3013€ – 4,4389€

A questo punto solo la rottura di uno dei due livelli potrebbe dare direzionalità alle quotazioni.

Titolo ENEL: proiezione ribassista in corso sul time frame giornaliero

Titolo ENEL: proiezione ribassista in corso sul time frame giornaliero

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