Un titolo azionario giunto al capolinea? Almeno nel breve periodo la compagnia telefonica potrebbe essere un ottimo candidato.
La storia di Telecom negli ultimi anni è stata molto travagliata, tanto che il minimo storico a 10 anni è stato segnato in area 0,43€ il 23 gennaio 2019. Questo traguardo ha fatto si che il titolo reagisse scattando al rialzo, Abbiamo, quindi, assistito a un rimbalzo di oltre il 10%. Ancora una volta, però, i nodi stanno venendo al pettine come discuteremo nella sezione relativa all’analisi tecnica .
Va, però, notato che dal punto di vista dei fondamentali la situazione è molto controversa.
Da un lato, infatti, il titolo risulta essere molto sottovalutato (fair value di 1,95€ da confrontare con una quotazioni di 0,49€) e le prospettive di crescita sono buone (si veda figura riportata qui di seguito). Dall’altro il titolo presenta moltissimi punti deboli che ne minano la solidità:
- Come stimato dagli analisti, questo gruppo è tra le aziende con le prospettive di crescita più basse.
- La società si trova in una situazione finanziaria difficile, con un significativo indebitamento e livelli di EBITDA piuttosto bassi.
- Le stime di vendita per i prossimi esercizi variano da un analista all’altro. Ciò evidenzia chiaramente una mancanza di visibilità sull’attività futura dell’azienda.
- I rilasci di utili dell’azienda di solito non soddisfano le aspettative.
- Le stime dei ricavi sono regolarmente riviste al ribasso per l’anno in corso e per i prossimi anni.
- Negli ultimi sette giorni, gli analisti hanno abbassato le loro aspettative di EPS per l’azienda.
- Negli ultimi quattro mesi, le stime di EPS degli analisti di Thomson-Reuters sono state riviste al ribasso.
- Nell’ultimo anno, gli analisti hanno rivisto significativamente al ribasso le loro stime degli utili.
Una scheda completa sul titolo Telecom e gli articoli precedenti sono disponibili qui.
Titolo azionario giunto al capolinea: analisi grafica e previsionale sul titolo Telecom
Telecom (TIT) ha chiuso la seduta del 5 luglio in ribasso dello 0,38% rispetto alla seduta precedenza a quota 0,4963€.
Sul titolo è in corso una proiezione rialzista che ha già raggiunto il suo II° obiettivo di prezzo in area 0,49887€. Vanno, però, notate due cose
- questo livello già in passato ha costituito un fortissimo ostacolo al prosieguo della tendenza rialzista. Tanto che abbiamo assistito a un ritracciamento delle quotazioni;
- per la seconda volta in meno di quindici giorni il tentativo di rottura al rialzo viene reiterato.
Qualora anche questa volta il tentativo di rottura rialzista dovesse fallire, potremmo assistere a un ritracciamento delle quotazioni.
Viceversa, qualora la resistenza dovesse essere abbattuta , il rialzo potrebbe continuare verso il III° obiettivo di prezzo in area 0,5318€ (massima estensione del rialzo in corso).