Titoli e azioni sicure: su quali puntare?

Allo stato attuale tra i titoli e azioni sicure della Borsa Italiana non possiamo annoverare Unipol. I motivi principali di questa affermazione sono: basse aspettative di crescita degli utili e del fatturato; bilancio con molte criticità.

La valutazione della compagnia, invece, è in linea con le quotazioni attuali, per cui non ci si aspettano grossi sorprese da questo punto di vista. Tuttavia le raccomandazioni su Unipol degli analisti sono buone con un consenso medio Outperform.

Sicuramente un aspetto molto positivo del titolo è il dividendo distribuito. Come si vede dal grafico qui di seguito non solo il rendimento del dividendo è elevato, ma è atteso in crescita nei prossimi tre anni fino a oltre il 5%.

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Aspettative di crescita degli utili e del fatturato di Unipol

Come si vede dal grafico seguente, il futuro del titolo non è roseo. Sia gli utili che il fatturato sono attesi in diminuzione e con una performance peggiore sia rispetto al settore di riferimento che al mercato italiano. Queste previsioni confermano che Unipol non è tra i titoli e azioni sicure di Piazza Affari.

Il bilancio di Unipol

Il bilancio di Unipol presenta diverse criticità, ma anche aspetti positivi, riassunte qui seguito.

Livello d’inventario: la società ha un basso livello di beni invenduti o di inventario.

Copertura del debito per attività: Il debito è coperto da attività a breve termine (le attività sono 3.47333360x debito).

Livello delle attività: Il livello di attività di Unipol rispetto al suo patrimonio netto è moderato.

Fondo svalutazione crediti: Dati insufficienti per determinare se l’azienda ha un fondo svalutazione crediti sufficiente.

Passività a basso rischio: Unipol non segnala depositi della clientela, i crediti sono costituiti interamente da fondi esterni presi a prestito.

Livello del credito: Dati insufficienti per determinare se la società detiene una quota accettabile di attività non finanziarie.

Depositi a basso rischio: Unipol ha erogato un numero di prestiti significativamente superiore a quello dei depositi della clientela che detiene.

Livello di crediti inesigibili: Dati insufficienti per determinare se ha un livello adeguato di crediti inesigibili.

Analisi grafica e previsionale

Il titolo Unipol (UNI) ha chiuso la seduta del 22 ottobre in ribasso dello 0,28%, rispetto alla seduta precedente, a quota 4,984€.

Sul titolo è in corso una proiezione rialzista che ha rotto al rialzo la forte resistenza in area 4,9592€ (I° obiettivo di prezzo). Le quotazioni, quindi, sono lanciate verso il II° obiettivo di prezzo in area 5,6879€.

Unipol anaisi grafica

Unipol: proiezione rialzista in corso sul time frame giornaliero. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione.

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