Ci sono titoli e azioni da acquistare e tenere per sempre?
Un grande Warren Buffett diceva: compra un’azione come se il mercato dovesse chiudere domani e riaprire tra 15 anni. In altre parole quando si investe si deve guardare sul lungo periodo e sulla qualità dei fondamentali. Per questo in molti hanno deciso di creare un portafoglio di azioni da tenere per sempre. E magari lasciare in eredità a figli e nipoti.
Titoli e azioni buone “per sempre”
Per individuare questo tipo di azioni è bene guardare a caratteristiche precise. Prima di tutto la scelta deve cadere su un’azienda solida che già in passato ha dato prova di resistere durante i momenti di volatilità del mercato. Meglio ancora se il suo settore di riferimento è a sua volta poco esposto alla volatilità. Altro elemento da osservare: la presenza di un punto di vantaggio dell’azienda sulla concorrenza. Inoltre, guardando lo storico delle contrattazioni, meglio preferire titoli che hanno registrato una certa stabilità nel tempo.
Cash is king
Se l’azienda ha in cassa una certa dose di liquidità nel caso di problemi, sarà un altro vantaggio. C’è poi la questione dividendo. Si tratta di un fattore extra di appetibilità che, però, anche in questo caso dev’essere valutato. Prima di tutto dev’essere sostenibile, quindi deve aver registrato aumenti costanti. Detto questo la domanda nasce spontanea: quali sono i titoli che meglio rispondono a questo schema?
Titoli e azioni: gli esempi
AT & T. Un colosso nel suo settore, soprattutto con l’acquisizione di Time Warner vanta un rendimento da dividendi del 5,3%. Inoltre è ancora un nome di primo piano nel ramo delle telecomunicazioni e i 50 miliardi di liquidità sono un ottimo biglietto da visita. In lista c’è anche Alphabet la società madre di Google sfrutta il fatto che il suo motore di ricerca copre il 70% delle ricerche sul web da desktop e il 90% delle query da mobile.
Diversificazione
Altro titolo che non può mancare: 3M. Società iper diversificata (dagli articoli per ufficio a quelli di cartoleria) è da sempre una garanzia. Se non altro per un dividendo sempre puntuale e in aumento dal 1977. E ancora. Walmart. In questo caso si tratta del più grande datore di lavoro a livello mondiale. Oppure, per chi guarda ai settori più importanti, mai dimenticare le utility. Prima fra tutte: Southern Co. Il motivo? La bolletta dell’elettricità. Entrate costanti e prevedibili. Anche perché, così come non si può immaginare un mondo senza Google, non si può immaginare un mondo senza elettricità.
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