Titoli e azioni che si avvantaggiano dell’accordo sui dazi

guerra dei dazi

L’accordo tra Stati Uniti e Cina, almeno nella sua prima parte è stato raggiunto. La firma dovrebbe  arrivare a breve ma chi ci guadagna tra i due? E quali sono le azioni che si avvantaggiano dell’accordo?

Titoli e azioni che si avvantaggiano dell’accordo sui dazi

Ad analizzare la situazione sono stati gli esperti di Morgan Stanley. La banca ha esaminato alcuni titoli e azioni che si avvantaggiano della firma dell’accordo Usa-Cina e che perciò potrebbero essere occasioni di investimento. I primi a correre potrebbero essere, come era facile prevedere, i titoli tecnologici. Sarebbero loro, infatti, a fare la parte del leone nella lista dei titoli e azioni che si avvantaggiano dell’accordo sui dazi. Al secondo posto: i consumi. La spiegazione è molto semplice.

Guerra dei dazi: i settori coinvolti

Entrambi i settori sono stati coinvolti nella guerra dei dazi, anzi, i primi ad essere sottoposti a sanzioni. Washington accusava Pechino di usare la tecnologia per azioni di spionaggio.

Parallelamente, premeva per un accordo che favorisse anche nuovi acquisti di prodotti agricoli a stelle e strisce. Ora che la situazione è ad una svolta si possono creare occasioni di investimento sui mercati

Azioni che si avvantaggiano dell’accordo: i nomi

In particolare in Cina, quelle azioni che si avvantaggiano dell’accordo, evidenziano una considerevole esposizione ai ricavi statunitensi, oltre il 25%, ha affermato la banca d’investimento. Chi vuole investire sul lungo periodo, potrebbe prendere in considerazione anche le azioni del settore trasporto, in particolare le compagnie aeree. A dare una mano saranno sia il miglioramento delle prospettive commerciali globali, ma anche il rafforzamento del CNY/USD (yuan dollaro).

Quali azioni comprare?

Ma quali azioni comprare? Guardando ai singoli nomi si parla di nomi come Lenovo (OTC:LNVGY) (con un’esposizione del 31% ai ricavi statunitensi), Foxconn Industrial Internet (OTC:FXCOF) (30%) o Samsonite (OTC:SMSEY) (37%). I mercati azionari sono stati colpiti duramente e più volte, in questo 2019, dalla guerra dei dazi. Nonostante tutto però, escludendo questo fattore, peraltro determinante, i mercati azionari hanno registrato un anno veramente da incorniciare e rialzi continuati sui listini.

 

Consigliati per te