EXOR potrebbe essere tra i titoli e azioni che hanno segnato il bottom annuale. Come vedremo dall’analisi grafica sul time frame giornaliero, sul titolo è in corso una proiezione rialzista che trova conferma anche sul mensile. Su questo time frame di lungo, però, c’è un livello chiave che va monitorato: area 56,58€. Chiusure mensili sotto questo livello, infatti, farebbero invertire il titolo al ribasso di lungo periodo. I dettagli sull’analisi grafica di breve periodo sono riportati nel paragrafo successivo.
Per quel che riguarda i fondamentali del titolo, possiamo solo dire, come ribadito negli articoli precedenti, che EXOR è molto solido e ha ottime prospettive di apprezzamento anche in futuro. A titolo di esempio nella figura seguente mostriamo alcuni indicatori che esprimo il valore del titolo in termini di multipli di mercato. Come si vede, EXOR risulta essere sottovalutato qualunque sia l’indicatore utilizzato.
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Titoli e azioni che hanno segnato il bottom: analisi grafica e previsionale sul titolo EXOR
EXOR (EXO) ha chiuso la seduta di contrattazioni del 5 luglio a quota 63,76€ in ribasso dello 0,99% rispetto alla seduta precedente. Il titolo ha segnato il suo massimo decennale a 65,58 il 9 maggio 2018 mentre il minimo decennale è stato segnato a quota 9,53€ il 13 luglio 2010.
Time frame giornaliero
Sul titolo è in corso una proiezione rialzista che ha già raggiunto e superato il suo I° obiettivo di prezzo in area 62,776€. Questo evento aprire le porte a una continuazione del rialzo in corso fino al II° obiettivo di prezzo in area 70,79€. Ci sono, quindi, buone possibilità che il titolo vada a segnare il suo massimo storico. La massima estensione del rialzo in corso, invece, si trova in area 78,771€.
Come si deve comportare chi ha già acquistato il titolo?
Mantenere le posizioni long con stop con chiusura giornaliera inferiore a 62,776€.
Come si deve comportare chi vorrebbe acquistare il titolo?
I livelli attuali sono un ottimo punto d’ingresso visto che si trovano nelle vicinanze dello stop in area 62,776€. L’entrata long in posizione, quindi, non comporterebbe rischi eccessivi.
Chi, invece, vorrebbe aprire posizioni short sul titolo potrebbe farlo con chiusure giornaliere inferiori a quota 62,776€.
EXOR: proiezione rialzista in corso sul time frame giornaliero. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione.
