Tutta l’attenzione dei media mondiali e dei mercati finanziari è focalizzata sull’Ipo più importante degli ultimi anni. Stiamo parlando del collocamento a breve di Saudi Aramco. Frattanto il petrolio continua a muoversi fra il minimo ed il massimo dell’anno 2018 senza generare particolari segnali in un senso o nell’altro. Il principale supporto è posto a 54,07$ e la primaria resistenza a 57,88$.
A Piazza Affari i petroliferi e gli energetici con in testa Eni ed Enel continuano a mostrare una buona forza relativa, ma c’è un titolo petrolifero che si è allontanato di molto dai massimi annuali.
Ci riferiamo a Saras (MIL:SRS). Il titolo ha chiuso la giornata di contrattazione del 18 novembre a 1,574 dopo che nel giorno 25 ottobre aveva toccato il massimo annuale a 1,81. Una discesa del 13,03% in sedici ininterrotti giorni di ribasso.
Titoli azionari vicini ad un segnale di acquisto
Le migliori strategie di trading sono quelle che si basano su due cardini essenziali: tendenza e valutazione in base ai bilanci normalizzati di almeno gli ultimi 4 anni.
Quando un titolo azionario mostra debolezza e scende perdendo valore di prezzo, si monitorerà attentamente alla ricerca di swing che possono generare un segnale di trading Buy.
In base alle raccomandazioni degli analisti le stime sui bilanci degli ultimi anni portano ad un fair value di 1,80/2,20 e quindi ai livelli attuali si è in presenza di una sottovalutazione interessante.
Investire sul titolo e comprare le azioni?
Nonostante i livelli attuali siano interessanti sotto il profilo dei parametri di bilancio la struttura grafica non segnala un possibile ingresso in acquisto con risk reward favorevole ma possiamo dire che Saras è uno dei titoli azionari vicini ad un segnale di acquisto.
Quando comprare?
Al momento solo una chiusura settimanale superiore a 1,636 genererebbe un segnale di acquisto e di fine ribasso. Fino a quando non si verificherà questo pattern sono possibili ulteriori discese fino all’area 1,514 e poi 1,35.
Torneremo sull’argomento al momento opportuno.
