In chiusura di seduta tra i titoli azionari in evidenza ritroviamo ENEL che ha chiuso con un rialzo di oltre il 2%. Questa performance è particolarmente importante in quanto avvenuta nel giorno in cui il titolo ha staccato il saldo del dividendo 2019 pari a 0,14€. Questo stacco va ad aggiungersi all’anticipo di gennaio sempre di 0.14€. Globalmente, quindi, ENEL ha staccato un dividendo di oltre il 4%. Quella del dividendo dal rendimento elevato è una delle caratteristiche principali che rende l’investimento nella società molto interessante.
Inoltre, dal punto di vista della valutazione basata sul metodo del discounted cash flow, il titolo risulta essere fortemente sottovalutato. Si guardi, ad esempio, la figura seguente dove sono riportati il fair value e la chiusura odierna di ENEL. In questo caso il titolo risulta essere sottovalutato di circa il 50%.
Il fatto di essere tra i titoli azionari in evidenza non deve, quindi, sorprendere.
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Il giudizio degli analisti
Il consenso medio degli analisti sul titolo ENEL è BUY con un prezzo obiettivo medio paria a 6,34€, in linea quindi con le quotazioni attuali. Anzi leggermente sottovalutato. L’aspetto interessante, però, che dobbiamo osservare è legato alle attese nel caso in cui si consideri lo scenario più ottimistico e quello più pessimistico.
Nel primo caso i margini per un apprezzamento del titolo sono pari al 22,9%. Nel secondo caso, invece, il titolo risulta essere sopravvalutato del 20,5% circa, per cui ci sono ampi spazi al ribasso.
Visti il prezzo obiettivo medio, gli scenari ottimistici e pessimistici, e confrontatili con il consenso medio BUY si può dedurre che almeno nel breve periodo ENEL è un titolo da evitare.
| Mean consensus | BUY |
| Number of Analysts | 24 |
| Average target price | 6,34 € |
| Last Close Price | 6,29 € |
| Spread / Highest target | 22,9% |
| Spread / Average Target | 0,75% |
| Spread / Lowest Target | -20,5% |
I punti di forza
- Considerando le piccole differenze tra le varie stime degli analisti, la visibilità del gruppo è buona.
- L’azienda è una delle società con i migliori rendimenti con aspettative di dividendi elevati.
- Gli analisti hanno un giudizio positivo su questo titolo. Il consenso medio raccomanda la sovraponderazione o l’acquisto delle azioni.
I punti di debolezza
- Con prospettive di crescita relativamente basse, il gruppo non è tra quelli con il più alto potenziale di crescita dei ricavi.
- Il gruppo mostra un livello di indebitamento piuttosto elevato in proporzione al suo EBITDA.
- I bilanci hanno ripetutamente deluso gli stakeholder del mercato. Il più delle volte sono stati al di sotto delle aspettative.
Analisi grafica e previsionale sul titolo ENEL
ENEL (MIL-ENEL) ha chiuso la seduta del 22 luglio a quota 6,273€ in rialzo del 2,17% rispetto alla chiusura precedente.
Sul titolo è in corso una proiezione rialzista, time frame giornaliero, che ha già raggiunto e superato il II° obiettivo di prezzo in area 6,1517€. L’aspetto interessante delle ultime due sedute è il tentativo di rompere al ribasso il forte supporto in area 6,1517€ in chiusura di seduta. Questi tentativi non sono riusciti a testimonianza della forza del titolo che adesso è diretto con maggiore forza verso la massima estensione del rialzo in corso in area 6,5506€.
Chiaramente i ribassisti prenderebbero il sopravvento con chiusure giornaliere inferiori a 6,1517€.
ENEL: proiezione rialzista in corso sul time frame giornaliero. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione.
