Il petrolio nelle ultime settimane viaggia sulle montagne russe, ma il titolo Tenaris sembra non soffrirne e si avvia a chiudere la quarta settimana consecutiva al rialzo. Per fare un paragone, ENI che afferisce allo stesso settore sta soffrendo durante la settimana in corso, mentre Tenaris prosegue il suo rialzo.
Secondo le raccomandazioni degli analisti il titolo è fortemente sottovalutato, di circa il 40%, con un consenso medio Outperform.
I punti di forza di Tenaris
- La società si trova in una situazione finanziaria solida considerando la sua posizione di liquidità netta e di margine.
- Questa società sarà di grande interesse per gli investitori alla ricerca di un titolo ad alto dividendo. Per l’esercizio 2019, infatti, la società ha deliberato un dividendo di $0,41 di cui $0,13 sono stati dati in anticipo a novembre 2019, mentre i restanti $0,28 saranno pagati a maggio 2020. In totale, quindi, il rendimento è di oltre il 6%. Da notare, però, che per chi dovesse comprare da oggi in poi il rendimento della cedola di maggio sarebbe del 4% circa.
I punti di debolezza di Tenaris
- Secondo le previsioni di Standard & Poor’s, le prospettive di crescita del fatturato dovrebbero essere molto basse per i prossimi anni fiscali.
- Le stime delle vendite per i prossimi esercizi fiscali variano da un analista all’altro. Questo evidenzia chiaramente una mancanza di visibilità sull’attività futura dell’azienda.
- Le previsioni di vendita dell’azienda per i prossimi anni sono state riviste al ribasso, il che fa presagire un altro rallentamento dell’attività.
- Negli ultimi dodici mesi le aspettative di vendita sono state significativamente ridimensionate, il che significa che per l’anno fiscale in corso sono previsti volumi di vendita meno importanti rispetto al periodo precedente.
- Per gli ultimi dodici mesi, gli analisti della società hanno fornito una panoramica ribassista delle stime dell’EPS, con conseguenti frequenti revisioni al ribasso.
- Per l’anno passato, gli analisti hanno rivisto significativamente al ribasso le loro stime degli utili.
Analisi grafica e previsionale
Tenaris (MIL:TEN) ha chiuso la seduta dell’8 aprile in ribasso del 2,29% rispetto della seduta precedente a quota 6,05€.
Dopo il segnale di minimo intercettato dal BottomHunter la proiezione rialzista sul time frame settimanale ha preso vigore e sta confermando la rottura dell’importantissima resistenza in area 5,6903€ (I° obiettivo di prezzo). A questo punto le quotazioni sono dirette verso il II° obiettivo di prezzo in area 7,3217€ e a seguire verso la massima estensione del rialzo in area 8,953€.
Una chiusura settimanale inferiore a 5,6903€ farebbe invertire al ribasso la tendenza in corso.
Tenaris: proiezione riazista in corso sul time frame settimanale. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione.
