Tassi e inflazione: i temi caldi delle borse nel 2019

tassi di interesse

Dopo l’ultima audizione di Powell lo spauracchio di ulteriori rialzi dei tassi di interesse pare definitivamente allontanato. Anzi la FED sarà pronta ad imbracciare l’arma del taglio dei tassi di interesse ove l’economia americana ne mostrasse la necessità.

Un’ottima notizia per le borse da sempre in difficoltà nelle fasi restrittive di politica monetaria. Ovvero quando i tassi di interesse viaggiano verso l’alto.

Quindi un’aspettativa ottimistica permea gli operatori di borsa che potranno andare a leva senza lo spauracchio di un costo del denaro in aumento.

Il rischio del contagio da parte delle economie asiatiche ed europee

Per molti economisti il timore ora è che il ciclo americano, prima o poi finisca per pagare un conto salato alle difficoltà del ciclo economico palesate sia dai partner europei che da quelli asiatici.

E’ corretto ammettere che una totale immunità al riguardo non è assolutamente certa.
Vi è però molta fiducia sulla manovra cinese ed in generale sulle capacità di reazione dei paesi asiatici. Molti più dubbi insistono sulle capacità di reazione dell’Europa ma solo una recessione diffusa e profonda potrebbe contagiare anche gli USA.
La residua cartuccia dell’LTRO sparata dalla BCE dovrebbe quanto meno contenere il rallentamento economico dell’UE evitando lo scenario peggiore anche per gli Stati Uniti.

Tassi e inflazione: cosa potrebbe scalfire lo scenario ottimistico per le borse?

Messi da parte i rischi di strette monetarie e contagi vari cosa dunque potrà eventualmente frenare le borse?

E’ chiaro che una continua fase di espansione monetaria prima o poi potrebbe generare inflazione!

Finora sotto controllo, in alcuni momenti anche troppo, l’inflazione è una serpe che in ogni momento potrebbe tornare all’attacco.
A quel punto nelle sale gestione e di trading tutti sarebbero consapevoli che la FED non potrebbe restare immota di fronte a quello che comunque rimane il suo primo compito, ovvero frenare e controllare l’inflazione stessa.

Ecco dunque individuato il vero pericolo per le borse nel 2019: l’inflazione!
Sarà dunque questo il dato da tenere maggiormente monitorato.

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