Tanti segreti per coltivare perfette margherite e inondare il terrazzo di fiori meravigliosi 

margherite

La primavera ha il merito di far sbocciare bellissime piante e colorare d’allegria casa e giardino. Tra i fiori perenni indubbiamente più belli da coltivare figurano le margherite. La Redazione di ProiezionidiBorsa vuole svelare tanti segreti per coltivare perfette margherite e inondare il terrazzo di fiori meravigliosi. Con queste accortezze, le margherite mostreranno bellissime fioriture da aprile fino ai primi mesi autunnali. Ecco tutto quello che bisogna sapere per coltivarle in modo perfetto.

Metodi di coltivazione

Bisogna dapprima premettere che è possibile coltivare le margherite sia in vaso che direttamente nel terreno. In quest’ultimo caso, tuttavia, occorrerà prediligere luoghi non troppo esposti ai raggi solari. La margherita è un fiore perenne resistente, ma non tollera la luce diretta del sole.

Come la gran parte delle piante fiorite, poi, ha vita breve in caso di ristagni d’acqua. Meglio prediligere terricci ben drenanti e alternarli con sabbia o argilla.

Come garantire una crescita sicura

Questo fiore solitamente raggiunge anche un metro d’altezza. Meglio quindi scegliere vasi di circa 40 centimetri di diametro. Fra i tanti segreti per coltivare perfette margherite e inondare il terrazzo di fiori meravigliosi, poi, la scelta del terriccio. Il migliore è quello neutro o leggermente acido, di tipo universale.

È determinante anche fertilizzare il terriccio prediligendo composizioni a base di azoto e potassio. Non bisognerà assolutamente lasciare le radici fuoriuscire dal vaso o dal terreno. Il sole forte brucerebbe le radici o un ristagno d’acqua ne determinerebbe il marciume.

Irrigazioni frequenti ma non troppo

Consigliamo d’irrigare la pianta sempre in modo tale da mantenere la terra umida al punto giusto. Un trucco consiste nell’inserire un bastoncino nel terreno, per verificare che anche in basso il terriccio sia umido e non troppo pieno d’acqua.

Occorrerà travasarla dopo qualche anno, sempre avendo cura di non aumentare troppo velocemente la grandezza del vaso.

Cure nella potatura

È sempre consigliabile eliminare fiori e foglie secche per consentire la riproduzione dei nuovi. Nel periodo autunnale bisognerà accorciarne l’altezza, in modo da stimolare la nuova produzione. Non bisogna temere di tagliare la chioma perché questa pianta cresce in fretta.

Riproduzione

È possibile riprodurla per talea grazie all’ormone radicante. La Redazione illustra alcuni modi per produrre ormoni radicanti fai-da-te e con ingredienti comuni, in questo precedente articolo.

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