Svelati 3 fattori di rischio insospettabili che possono rivelare un tumore alla prostata

prostata popolazione maschile

Il tumore alla prostata rappresenta il 20% dei tumori che colpiscono la popolazione maschile. Solamente in Italia l’Airc, associazione italiana per la ricerca sul cancro, stimava 34.800 casi l’anno. Oggi si stima una diminuzione del 7% ma la battaglia non è assolutamente finita. Infatti 1 uomo su 8 in Italia ha la possibilità di contrarre questo tumore. È anche vero che il tumore alla prostata si è dimostrato poco aggressivo almeno nel 91% dei casi.

Come emerge dagli studi, il tumore alla prostata colpisce uomini accumunati da alcune caratteristiche. Quindi, ecco svelati 3 fattori di rischio insospettabili che possono rivelare un tumore alla prostata. Iniziamo col maggiore fattore di rischio che è l’età. Questo tipo di cancro si presenta raramente in uomini al di sotto dei 40 anni. La gran parte dei pazienti scopre questo male dopo i 65 anni. Molti altri passano a miglior vita senza nemmeno scoprire di averlo.

Svelati 3 fattori di rischio insospettabili che possono rivelare un tumore alla prostata

Un altro fattore di rischio rilevante è la familiarità con la malattia. Chi ha avuto un padre, un fratello, uno zio, malato di tumore alla prostata ha alte probabilità di contrarlo. Ma ancor più della familiarità, si è dimostrato che mutazioni dei geni BRCA1 BRCA2 o del gene HPC1 rilevano alte probabilità di ammalarsi.

Esistono anche degli ormoni che se presenti in grandi quantità possono causare lo sviluppo delle cellule prostatiche. Per esempio il testosterone ma anche l’ormone IGF1. Quest’ultimo è determinante perché non metabolizza gli zuccheri ma fa sviluppare le cellule. Per finire, un altro fattore fondamentale è lo stile alimentare. Colui che si nutre di zuccheri, grassi saturi, che presenta obesità e fa un’alimentazione scorretta, è molto più esposto al tumore alla prostata. Anche la sedentarietà e la mancanza di esercizio fisico contribuiscono in modo importante a favorire lo sviluppo del tumore alla prostata.

Ecco perché è bene fare attenzioni a tutti questi elementi e, se si ritiene, modificare il proprio stile di vita. Controlli periodici, specialmente dopo una certa età, sono centrali per la prevenzione e offrono la possibilità di intervenire in caso di esito positivo. Per la valutazione dei sintomi si rimanda alla lettura di questo articolo.

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