Sul perché mangiare uva ci sono grossi benefici ma anche controindicazioni

benefici

In autunno, tra i frutti della salute ci sono le arance ma anche l’uva. Tuttavia, sul perché mangiare uva ci sono grossi benefici ma anche controindicazioni. In quanto, come ogni altro cibo che viene inserito in una dieta, non bisogna mai esagerare.

Prima di tutto, al riguardo, c’è da dire che mangiare 100 grammi di uva equivale all’assunzione di circa 70 calorie che non sono tante, ma che sono comunque più alte rispetto, per esempio, a 100 grammi di mela che equivalgono all’incirca a 50 calorie.

Vediamo, dunque, i motivi per cui sul perché mangiare uva ci sono grossi benefici ma anche controindicazioni

Nel dettaglio, mangiare uva significa fare il pieno di preziosi antiossidanti e di vitamine. Inoltre, l’uva offre una naturale azione diuretica grazie all’elevata concentrazione di acqua e di sali minerali come il potassio.

Tuttavia, essendo un frutto zuccherino, l’uva a fine pasto è certamente un’ottima scelta, ma comunque non bisogna mai esagerare. E ciò in quanto può contribuire a rallentare, oltre che ad appesantire, la fase digestiva. Al contrario, si può consumare uva in quantità più elevate a merenda. Oppure come spuntino.

Mangiare troppa uva, una scelta che è da evitare in questi casi

Le controindicazioni sul mangiare uva, come sopra accennato, sono legate proprio alla quantità. E ciò non solo quando si deve seguire un regime alimentare ipocalorico. Ma anche quando l’alimentazione è basata sul controllo degli zuccheri a causa, ad esempio, di iperglicemia o di diabete. In questi casi il frutto si può mangiare, ma in quantità moderate. Tutt’al più 2-3 volte a settimana alternandola con il consumo di altri tipi di frutta.

Le note proprietà diuretiche dell’uva, in particolare, sono dovute all’assunzione dei semi e della buccia. E ciò comporta, da un lato, notevoli benefici naturali, in caso di stipsi ma, dall’altro, un consumo eccessivo del frutto può causare problemi intestinali. E ciò soprattutto nei soggetti che periodicamente soffrono di colite o di colon irritabile.

Consigliati per te