Rallentamento economico in arrivo? E su cosa investire in caso di recessione?
Recessione e rallentamento economico
Iniziamo a capire, prima di tutto di cosa stiamo parlando. Sicuramente, anche a livello mondiale, è in atto un rallentamento economico. In altre parole i risultati visti sul Prodotto interno lordo delle varie nazioni, sono in calo. Ora arriva la necessità di capire se si può parlare, o meno, di recessione. E di che tipo.
Recessione tecnica ed economica: le differenze
Recessione tecnica. Ovvero quando il Pil presenta un risultato negativo da trimestre a trimestre, cosa che è successa per l’Italia. Più tecnicamente: una variazione congiunturale negativa.
Recessione economica. Ovvero quando il Pil di una nazione è in negativo da un anno all’altro. Più tecnicamente: si ha una variazione tendenziale negativa.
Su cosa investire durante le recessioni
Durante le recessioni, inoltre, spesso l’istinto ci dice di evitare le azioni. Un consiglio potenzialmente negativo visto che, in molti casi, si possono fare anche buoni affari. Infatti esistono asset e settori che fioriscono proprio nel momento in cui i mercati registrano instabilità.
Dividendi: quali preferire?
Una buona idea potrebbero essere i titoli ad alto dividendo. Purché, però, siano affidabili e con una cedola sostenibile. Ovviamente una preferenza può essere data ai cosiddetti dividendi aristocratici. Si tratta di quelle azioni che hanno aumentato il premio per oltre 25 anni consecutivi.
Su cosa investire in caso di recessione? Immobiliare
Un rischio per i proprietari, un’occasione per chi deve comprare o si deve ancora affittare. I prezzi delle case, in periodi di crisi, sono i primi a scendere. Non solo. Se è possibile affittare la proprietà a un inquilino affidabile, allora si può avere una rendita mensile che difficilmente può essere eguagliata da qualsiasi altro tipo di investimento.
Il bene rifugio per eccellenza
Anche oro o l’argento tendono ad essere richiesti durante i rallentamenti del mercato. In questo caso, però, rischia di essere un’arma a doppio taglio perché le quotazioni, parallelamente, aumentano. Ma c’è anche un’altra opzione. Forse più estrema: investire su se stessi. Durante le recessioni, infatti, si corre il rischio di essere licenziati. Bisognerà rimettersi in gioco, magari con un nuovo lavoro o con una specializzazioni o anche un corso di aggiornamento.
Senza dubbio si tratta di un’opzione che può essere traumatica. Ma come la vita ci ha insegnato, può anche essere la migliore occasione per un salto di qualità.
In positivo. In questo caso, dunque, il vero bene rifugio saremo noi stessi.
