Stop ai servizi a pagamento non richiesti sui cellulari

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In questo articolo “Stop ai servizi a pagamento non richiesti sui telefoni” vi mostriamo le novità dell’Agcom in tema di truffe ai danni dei consumatori.
Buone notizie per tutti i clienti di svariati operatori telefonici che, a loro insaputa, hanno o stanno pagando servizi extra mai richiesti.
Dopo migliaia di segnalazioni di presunte truffe e cattiva informazione, l’Agcom scende in campo. L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni vuole imporre, per fine anno, un blocco automatico dei servizi attivati senza una reale e certificata consapevolezza del cliente.

Cosa intende mettere in campo l’Agcom?

Molto frequente è la tecnica, utilizzata dalla maggior parte degli operatori telefonici, che induce il cliente ad accedere erroneamente a servizi per i quali è previsto un ulteriore costo. Diverse sono le misure adottate, in accordo con gli operatori telefonici, per ridurre questa criticità. Tuttavia, non esiste attualmente un sistema di regole ad hoc per risolvere definitivamente il problema. L’Agcom corre ai ripari con un nuovo provvedimento. Tale progetto è in fase di realizzazione tramite una consultazione pubblica.

Truffe in calo ma ancora esistenti

Grazie all’attività di vigilanza dell’Antitrust sulle pratiche commerciali scorrette e al marketing troppo aggressivo, le attivazioni di servizi a pagamento non richiesti sono calate. I dati parlano di una diminuzione da 18,9 milioni a 7,6 milioni nel terzo trimestre 2019. Nel secondo trimestre del 2020 le truffe si sono ridotte a 3,4 milioni. Un fenomeno in calo ma che non si è fermato del tutto, provocando ancora molti disagi ai consumatori.

Stop ai servizi a pagamento non richiesti sui telefoni. Le soluzioni

Secondo l’Agcom gli operatori dovrebbero avvisare gli utenti che stanno per bloccare i servizi premium. In questo modo il cliente può decidere se confermare la volontà di ottenere il blocco oppure no. Inoltre, l’Agcom propone anche che al cliente sia inviata una “one time password” (OTP) da inserire “manualmente in una pagina web”. Oppure che gli utenti debbano “rispondere con un SMS ad un predeterminato numero”.

Se “Stop ai servizi a pagamento non richiesti sui cellulari” vi è stato utile, vi consigliamo anche “Usi molto lo smartphone o il pc? Ecco quello che dovresti fare“.

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