Stanchezza e perdita di peso potrebbero rivelare la presenza di questo tumore infimo

tumore

Tra tutte le malattie esistenti in natura, forse quella in cui tutti o quasi vorremmo evitare di incappare è il tumore. Questo perché, nonostante i progressi scientifici, ancora oggi è temibile e può non lasciare via di scampo. Di tumori ve ne sono moltissime tipologie e possono colpire diversi organi del nostro corpo.

Ogni anno tantissimi individui si ritrovano ancora a fare i conti con queste patologie spietate, a volte senza poter far nulla. Infatti, una delle prerogative per poter combattere efficacemente i tumori consiste nell’individuarli al più presto, prima che evolvano. Purtroppo, però, alcuni di questi sono alquanto subdoli e agiscono in silenzio, in quanto non presentano nessun tipo di sintomo ai primi stadi. È solamente dopo tempo che, iniziando a notare problemi fisici anche apparentemente normali, si possono scovare queste patologie tramite appositi esami medici.

Nell’articolo di oggi vogliamo proprio parlare di un tumore che non si nota appena formatosi. Alcuni sintomi successivi, però, potrebbero farci intuire che purtroppo abbiamo contratto la malattia. Il problema è che spesso li si ignora, perché li si considera comuni disturbi di poco conto. Vediamo allora di quale patologia stiamo parlando e come si presenta.

Stanchezza e perdita di peso potrebbero rivelare la presenza di questo tumore infimo

In estate per il caldo afoso o dopo una giornata lavorativa estenuante può essere normale che ci si senta stanchi e si debba riposare. O che dopo un periodo di attività fisica e una dieta rigorosa ci si ritrovi con qualche chilo in meno sulla bilancia.

Quando, però, tutto ciò accade con regolarità e senza che noi facciamo nulla, è il caso di preoccuparsi. Infatti, stanchezza e perdita di peso potrebbero rivelare la presenza di questo tumore infimo: il tumore del rene. A questi sintomi se ne possono accompagnare altri, tra i quali febbre e ipertensione arteriosa.

I dati dell’AIRC riportano che questo tipo di malattia colpisce circa 13.500 persone nell’arco di un anno. Una cifra che lascia riflettere e non può non destare scalpore. Il sesso maschile è quello più a rischio, sebbene anche le donne possano contrarlo. Altri elementi che fanno la differenza e aumentano le probabilità di incorrere nel tumore del rene sono l’età e lo stile di vita. Anziani, fumatori accaniti e obesi sono soggetti particolarmente a rischio.

Cura e prevenzione

Purtroppo, chi ha a che fare con un tumore del rene deve sapere che nei primi stadi questa malattia si presenta come asintomatica. Solo successivamente potremmo riscontrare i primi sintomi, tra i quali quelli sopra elencati. Per tentare di scoprirlo potremmo dover eseguire ecografie accurate, o, ancora meglio, risonanze magnetiche e tomografie computerizzate. Il metodo più efficace per curarlo è, invece, il ricorso alla chirurgia.

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